martedì 8 marzo 2011

Lgbt lavoro: Comitati anti discriminazione nella pubblica amministrazione


I lavoratori lgbt della pubblica amminstrazione avranno da oggi un nuovo strumento a cui rivolgersi in caso di discriminazione. I CUG sono da subito operativi.

In attesa di una legge contro l'omofobia valida per tutti e in tutte le situazioni, la pubblica mministrazione fa un passo in avanti.

Nascono infatti i "Comitati unici di garanzia", CUG, che "lavoreranno - si legge in una nota del ministero per le Pari Opportunità - per prevenire e battere le discriminazioni dovute non soltanto al genere, ma anche all'età, alla disabilità, all'origine etnica, alla lingua, alla razza, e, per la prima volta, all'orientamento sessuale".

I comitati, nello specifico, andranno a tutelare "l'accesso al lavoro, il trattamento economico, le progressioni in carriera, la sicurezza e che viene estesa all'accesso al lavoro", senza i rischi che le condizioni personali possono comportare.

L'istituzione degli organismi è stata approvata dalla conferenza Stato-Regioni ma il loro funzionamento dovrà essere predisposto dal Ministero per le Pari Opportunità e dal Ministero per la Pubblica Amministrazione.

Franco Grillini, responsabile dei Diritti civili per l'Idv, ha definito la nascita dei CUG "un piccolo-grande fatto storico in Italia nella lotta all'omofobia".

"Ogni lavoratore della pubblica amministrazione, spiega, d'ora in poi avrà uno strumento efficace e concreto a cui rivolgersi in caso di discriminazione.

Con la nuova direttiva Stato-Regioni, conclude Grillini, i nuovi organismi paritetici dovranno essere costituiti in breve tempo ed è bene vigilare perché ciò avvenga dappertutto".
fonte gay.it

Nessun commento:

Posta un commento