domenica 5 dicembre 2010

Lgbt UK: governo a lavoro per rendere le aziende gay friendly, in programma anche un piano di tutela specifico per le persone transessuali


La coalizione del governo britannico ha dichiarato l’intenzione di voler commissionare alcune ricerche all’interno dei luoghi di lavoro che non sono gay friendly e cercare di lavorare con le aziende al fine di migliorare un trattamento egualitario nei confronti della comunità omosessuale.

L’impegno di rendere le aziende gay friendly fa parte della strategia di uguaglianza sociale, avanzata dal ministro per le pari opportunità, Lynne Featherstone.

Cosi dichiara che il lavoro sarà avviato a stretto contatto con le imprese al fine di adottare misure sempre più ottimali per migliorare la tolleranza e il rispetto nei confronti della comunità omosessuale, in particolare nei confronti dei transessuali, sul posto di lavoro.

Nel programma si propone inoltre l’incoraggiamento delle persone omosessuali a partecipare alla vita politica locale e nazionale, promuovendo un controllo maggiore dei crimini d’odio e attuare il primo programma governativo di tutela per le persone omosessuali.

In programma per il prossimo anno un piano di tutela specifico per le persone transessuali.
Il programma pro lgbt prevede inoltre una collaborazione bilaterale con gli altri paesi della comunità europea per superare le barriere politiche e legislative che impediscono a tali paesi di riconoscere le unioni civili registrate nel Regno Unito.

Proprio la scorsa settimana il partito dei Tory aveva cercato di bloccare una mozione per chiedere il riconoscimento delle unioni civili in tutta l’Europa, ricevendo critiche per ostacolare gli sforzi per raggiungere l’uguaglianza.

Durante il periodo pre elettorale, il capo del partito liberal democratico, Nick Clegg, ha dichiarato di sostenere il matrimonio gay mentre il capo dei Tory, David Camerom, si era opposto.

Saranno avviate le collaborazioni con organizzazioni che conducono la lotta contro il bullismo e il pregiudizio nei confronti della comunità lgbt al fine di risolvere la questione delle molestie anti-gay nelle scuole e sul posto di lavoro.

Tale collaborazione coinvolgerà personaggi dello spettacolo e del mondo dello sport in campagne pubblicitarie.
fonte gaywave Via | PinkNews

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