lunedì 7 giugno 2010

Lgbt, Gay nel calcio: Marco Borriello ha qualche sospetto


Calcio ed omosessualità, un binomio che scatena sempre non poche polemiche, come se fosse impensabile che nel calcio possano esistere giocatori gay. Eppure le prove non mancano, e come vi sono persone omosessuali in politica, nel rugby, nel nuoto, ed in tanti altri sport, è più che possibile che anche il calcio possa vantare dei giocatori appartenenti alla comunità lgbt. Allora perché ci si stupisce tanto quando un calciatore del Milan, Marco Borriello (molto noto per i gossip che lo riguardano) ammette che – secondo lui – i calciatori gay o bisessuali esistono eccome?

Intervistato da GQ, Marco Borriello ha parlato di donne, e di omosessualità nel mondo del pallone, ed ha affermato: “Non ho mai conosciuto gay nel mio ambiente. Ma su alcuni ho avuto dei sospetti. Non faccio nomi, non sono omosessuali puri. Forse bisessuali“.

O più probabilmente si tratta di giocatori “omosessuali puri” (come li chiama lui), che fingono di essere eterosessuali? È una possibilità… ed è anche comprensibile, se si pensa al clamore intorno alle foto che immortalavano Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piquè, mentre si accarezzano appoggiati su una macchina.

Borriello non intende fare nomi in merito a quali potrebbero essere questi calciatori omosessuali (o bisessuali), ma con queste parole ha fatto capire che qualcosa in più ci sarebbe, e che quel qualcosa rimane nascosto nel mondo del calcio, tanto riluttante ad ammettere che anche in campo vi sono giocatori gay, e che (incredibilmente) questi calciatori sanno giocare anche bene!
fonte virgilio

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