Questo blog è un aggregatore di notizie, nasce per info e news dall'Italia e dal mondo, per la Danza, Teatro, Cinema, Fashion, Tecnologia, Musica, Fotografia, Libri, Eventi d'Arte, Sport, Diritti civili e molto altro. Ogni articolo riporterà SEMPRE la fonte delle news nel rispetto degli autori e del copyright. Le rubriche "Ritratto d'artista" e "Recensioni" sono scritte e curate da ©Lisa Del Greco Sorrentino, autrice di questo blog
giovedì 28 luglio 2011
Lgbt: Affossare legge della deputata Paola Concia, per Roberto Ferrari PD "Eticamente sconcertante"
Scrive il segretario Pd: "La scelta segna una nuova distanza tra il Parlamento italiano e quello europeo"
Ieri, la Camera ha affossato per la seconda volta la legge contro l'omofobia e la transfobia, che prevedeva un'aggravante per chi avesse usato violenza nei confronti di una persona a causa del suo orientamento sessuale. La legge è stata bocciata da una grande maggioranza (Pdl, Lega, "Responsabili"), pur se con qualche distinguo anche all'interno di quello schieramento.
Nonostante il Pd abbia spesso manifestato opinioni contraddittorie a proposito delle tematiche LGBT, già ieri Bersani definiva "una vergogna" la mancata approvazione della legge proposta dalla deputata Anna Paola Concia.
Anche dal Pd reggiano si leva una voce molto netta contro la scelta della maggioranza di Governo: "Col voto di Pdl, Lega e Udc la Camera ha affossato la legge contro l’omo- e transfobia - scrive Roberto Ferrari, segretario provinciale Pd - Questi partiti hanno quindi sancito che, secondo loro, picchiare una persona perché è omosessuale non è particolarmente grave rispetto a 'tanti altri motivi' per cui si può perpetrare la violenza".
Una scelta particolarmente singolare, proprio nel giorno in cui - ricorda Ferrari - "in assemblea regionale la stessa Udc rivendica la presidenza della commissione pari opportunità", poi affidata a Roberta Mori.
Ferrari definisce la mancata approvazione della legge "eticamente sconcertante": "La gravità dei fatti di cronaca doveva spingere il Parlamento a comprendere la portata culturale di un suo pronunciamento in merito, attacca il segretario provinciale
La scelta della maggioranza segna una nuova distanza tra il parlamento italiano e quello europeo, il quale ha un orientamento chiaro verso le discriminazioni fondate su orientamento sessuale e identità di genere".
E conclude, promettendo un maggiore impegno del Pd sul tema: "La maggioranza ha dunque lanciato un messaggio disastroso al Paese. Anziché aggravare la posizione degli omofobi, ha finito per creare una loro giustificazione. Le destre xenofobe avanzano in Europa con episodi sempre più sanguinosi ed allarmanti: l’omofobia ne è spesso il primo, tragico sintomo".
fonte www.reggionline.com
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento