sabato 6 febbraio 2021

Firenze, il sindaco Nardella chiede l’approvazione del DDL Zan al Senato

Al futuro Governo Draghi il compito di calendarizzare il DDL Zan a Palazzo Madama. Il prima possibile.


Il Sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella e Angela Bagni, consigliera della Metrocittà delegata alle Pari opportunità, hanno espresso pubblico sostegno all’approvazione della legge contro l’omotransfobia, la misognia e l’abilismo, associandosi a quanti hanno invitato il Senato a fare quanto possibile per una celere approvazione del testo di legge, che è già stato esaminato dalla Camera.

Si tratta di una proposta di legge i cui contenuti innovativi consistono soprattutto nell’approccio integrato al fenomeno delle discriminazioni e violenze, che tiene conto dell’identità sessuale della persona nelle sue varie componenti (sesso, genere, orientamento sessuale e identità di genere)“, si legge nel comunicato congiunto di Nardella e Bagni. 

La norma inoltre non si limita ad un intervento di carattere penale ma affianca ad esso strategie di prevenzione, contrasto e sostegno alle persone che subiscono discriminazione e violenza. Grazie a questa proposta di legge saranno punibili anche i comportamenti che istigano all’odio, la violenza di matrice omolesbobitransfobica o quella basata su sesso e genere alla stregua delle condotte fondate sull’odio etnico, razziale e religioso. Bisogna prendere atto che si susseguono da anni fatti di cronaca legati all’aumento del numero e della gravità di atti di violenza nei confronti di persone omosessuali e transessuali. Inoltre sono sono stati messi in luce dagli organi di stampa numerosi eventi violenti in tutto il Paese legati a discriminazioni per motivi di orientamento sessuale e identità di genere, spesso commessi da gruppi nei confronti di singole persone identificate come omosessuali o di coppie omosessuali, anche nel pieno centro di molte città italiane“.

fonte: di Federico Boni   www.gay.it

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