
Il 7 luglio nella sala multimediale del Comune di Napoli in Via verdi oggi sala Nungnes, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Coordinamento “Campania Rainbow”
che vede raggruppate non solo le associazioni GLBTQUIE ma, anche anche altre realtà associative tra cui: Federconsumatori; Giovani Democartici; Associazione Giovani Giuristi Democratici; Associazione Love & Pride; Associazione NPS; Associazione Priscilla; Associazione Proud; Associazione Radicale Certi Diritti; Associazione Sena Periferie; U.A.A.R.
Al centro della discussione la richiesta di un registro delle unioni di fatto ma anche, la creazione di un tavolo di concertazione che veda coinvolte le diverse anime della città e sopratutto le scuole dalle quali, può e deve ripartire una (ri)educazione del rispetto delle “diversità”.
Una società democratica e civile non può, e non deve avere i “figli di un Dio minore” .
Se davanti alla legge siamo uguali perchè non lo si deve essere anche davanti alla opinione pubblica?
fonte: www.napoliurbanblog.com, Servizio: Andrea Messina, Video: Carlo Maria Alfarano)
Nessun commento:
Posta un commento