venerdì 15 gennaio 2010

Le Iene italia uno...facciamo chiarezza!


Il programma di Italia 1 mischia omosessuali, i trans, le trans, travestiti, Lapo Elkann e Barack Obama. Proviamo a fare chiarezza.
14 Gennaio 2010
Il programma di Italia 1 “Le Iene” ha sempre fatto un servizio importante per il cittadino medio, pur non essendo un organo pubblico ma, anzi, facendo parte di un network privato che vive con la pubblicità. Dopo questa premessa perbenista va detto che nella puntata di ieri, 13 gennaio, è stato fatto un casino incredibile.
Si parla del mondo Lgbt. Luca, Paolo e Ilary attaccano in studio parlando della situazione degli omosessuali in Italia, che “loro” sono tra noi ma non ancora accettati; segue qualche battuta dozzinale che strappa la risata, ma ad un certo punto il fattaccio: comincia la discesa delirante verso il baratro del caos.
 Parlano di Obama e di come abbia dato l'esempio nominando nel proprio staff... UN trans, meglio nota come la transgender Amanda Simpson. Oltre alla confusione tra omosessuale e transgender, che non tratto per evitare d'essere prolisso, quell'articolo “un”, sbagliato, continua a ripetersi ancora per tutto il servizio seguente: un impasto di cazzate, passatemi il termine, infinito.
La neo-Iena Laura Emmanelle Herlihy-Gauthier simula d'essere stata tradita dal fidanzato con una prostituta transgender. L'attacco del servizio è già delirante: la Iena parla di uomini che vanno con altri uomini travestiti da donna, ovvero i trans. Orrore. Mi sento dal cuore di voler aiutare la buona Laura Gauthier a fare chiarezza nella propria mente.
Un uomo che si sente uomo, che però sente anche il bisogno di vestirsi da donna senza voler affatto cambiare sesso... non è una trans! O meglio, è ancor più corretto l'inverso: che la transgender e la transessuale non sono e non si sentono uomini travestiti da donna.
Ma il servizio prosegue e così prosegue l'ignoranza imperante.
La ragazza si reca da quattro prostitute trans per chiedere delucidazioni. Le prime due le spiegano che il fidanzato non è omosessuale, altrimenti sarebbe attratto dagli uomini. D'altronde, lo dice la parola stessa omo-sessuale. Ma la ragazza non si convince. La terza intervistata invece spiega alla ragazza che l'infedele è bisessuale, e la Iena si convince. Una strana teoria.
Sulla possibile bisessualità o omosessualità di questo fantomatico ragazzo nessuno può effettivamente sapere nulla, ma il fatto che il bisessuale in quanto tale sia un uomo attratto dalle transgender e dalle donne è certamente un'ulteriore cazzata, altrimenti come definire un individuo attratto da persone del proprio sesso e di quello opposto?
Il tutto si conclude con un servizio di Enrico Lucci che chiede a Lapo Elkann delucidazioni sulla “moda di andare a trans”, assumendo come fondata la falsità che trans significa prostituta; equazione alla pari di quella che vuole le donne tutte puttane e i gay tutti pedofili.
Mi sento libero di consigliare al programma “Le Iene”, spesso all'avanguardia su temi sociali e sulla laicità, di assumere un consulente quantomeno lucidamente informato su questo tipo di realtà, altrimenti si rischia di disinformare i telespettatori e di fare, detto alla Emilio Fede, una “figura di merda”.
sotto il video....
fonte: gaytv,you tube

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