venerdì 8 maggio 2020

Cinema: A Franca Valeri il Premio David Speciale 2020, in onda stasera su RaiUno alle 21.25

Nel corso della 65ª edizione dei premi, in onda su RaiUno alle 21.25 di venerdì 8 maggio, sarà celebrata (per la prima volta) la donna che, più di tutte, ha «rivoluzionato la comicità e l’immagine femminile dal secondo dopoguerra con ironia scorrettissima»

I David di Donatello, con la tradizionale cerimonia di assegnazione dei premi, sono stati posticipati. Pareva impossibile che, ai tempi del Coronavirus, con il divieto categorico a riunirsi in assembramenti, si potesse festeggiare il cinema italiano. Invece, la tecnologia è corsa in soccorso dell’evento.


I David, come capitato ad altre manifestazioni corali, abituate ad avere un proprio contrappunto televisivo, verranno trasmessi su RaiUno, alle 21.25 di stasera venerdì 8 maggio. In studio, vi sarà solo Carlo Conti ed altri, ospiti e attori, saranno chiamati a collegarsi da casa, con quel mezzo ormai rodato che è il computer.

A farla da padrona, dunque, nella serata più cara al cinema italiano, sarà l’innovazione che, però, nel suo dipanarsi, non dimenticherà di rendere il giusto omaggio alla tradizione. Franca Valeri, ormai prossima al centenario, sarà insignita del Premio David Speciale 2020. Ad annunciarlo, è stata Piera De Tassis, presidente e direttore artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.

 

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«Franca Valeri è un’icona dello spettacolo e della cultura italiana, tra radio, cinema, teatro e tv, finora mai candidata o premiata al David», ha spiegato la De Tassis, «Eppure, con un lampo unico di creatività, è stata proprio lei ad aver letteralmente rivoluzionato la comicità e l’immagine femminile dal secondo dopoguerra con l’invenzione di personaggi simbolo come La Signorina Snob, la sora Cecioni, Cesira la manicure. L’ironia scorrettissima, il tratto rapido, il soprassalto linguistico e surreale sono i suoi strumenti per raccontare le tante identità femminili in mutazione», ha concluso la De Tassis, suggellando in poche parole una donna sovversiva, coraggiosa, un’avanguardista alla quale si deve (buona parte) del presente artistico femminile.
fonte: di Claudia Casiraghi  www.vanityfair.it

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