Dannan è un dolcissimo bambino di ora nove anni, transgender.
Vi chiedere come sia possibile dire questo dal momento che è ancora piccino ma sua madre, raccontando la sua storia è stata abbastanza chiara.
Sono due i disturbi che affliggono il piccolo. Il primo è piuttosto comune ed è la sindrome da deficit di attenzione ed iperattività (ADHD) che a ben vendere non centra nulla con il suo disturbo di genere manifestato prestissimo.
Dannan si dall’età di due anni ha rifiutato il suo corpo ed il suo sesso.
Si sentiva bambina, voleva essere vestito e pettinato come tale. La madre per un po gli è venuta incontro pensando che si trattasse di un momento, una fase transitoria che però non ha trovato risoluzione.
L’apice, che poi ha richiesto un intervento medico, si è avuto quando il bambino portato ad una festa come maschietto ha iniziato a correre tra le macchine parcheggiate urlando “voglio morire”.
Così, la madre ha preso provvedimenti e dopo una diagnosi accurata ha iniziato a vestire e a trattare suo figlio come una femmina sotto consiglio del medico che lo aveva in cura naturalmente, che gli ha consigliato di trattarlo come tale.
La donna racconta che il giorno in cui ha portato il figlio a fare shopping da femminuccia era raggiante. Hanno scelto vestiti rosa, scarpe glitter e bambole, sembrava rinato.
Un giorno però, sfortunatamente si è quasi sfiorata la tragedia. Dannan aveva quattro anni ed in camera sua ha tentato di evirarsi (tagliarsi i genitali) con una forbice. Per fortuna quel gesto non ha avuto nessuna conseguenza grave se non qualche graffietto.
Proprio in seguito a questo fatto, la famiglia ha deciso che a 15 anni se il suo disturbo di genere sarà ancora a questi livelli loro figlio potrà compiere il passaggio definitivo che lo porterà ad essere femmina sia dentro che fuori.
Il bambino infatti, fin dai primissimi anni di vita sosteneva di essere intrappolato in un corpo da maschio ma di essere in realtà una bambina.
I genitori, dopo tutta questa vicenda per cercare di capire meglio il bambino si sono rivolti a varie associazioni capendo di non essere soli. Hanno accettato Dannan per quello che è, non l’hanno forzato ad essere un maschietto solo perché la natura ha deciso che esteticamente doveva essere così.
Il piccolo è anche diventato il protagonista di un documentario che ha come tema proprio i bimbi trans.
Prima di porvi la domanda, vorrei precisare questo: se non credete che il disturbo dell’identità di genere esista, vi prego astenetevi da commenti. Il transgenderismo non è una malattia, non è nemmeno un vezzo, si tratta di un errore che la natura ha fatto e che costringe donne dentro a convivere con il corpo di uomini.
Queste persone, per la società moderna, in molti casi sono ancora considerati “mostri”, nonostante questo, esistono strutture che accompagnano coloro che vogliono cambiare sesso per far combaciare la loro immagine esteriore con quella interiore, questo dovrebbe portare ognuno di noi a riflettere sul fatto che non si tratta di malattia mentale o di perversione.
Ad ogni modo, non voglio accusare nessuno! Solo far un paio di precisazioni.
Ma se voi, vi foste trovati nei panni dei genitori di Dannan, come avreste reagito? Come vi stareste comportati? Ma sopratutto, cosa avreste fatto per far vivere il vostro bambino in modo più sereno? Fatemi sapere.
fonte http://www.bravibimbi.it scritto da News Bimbi
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