venerdì 5 ottobre 2012

Lgbt Danza Firenze: Dotline la rete della danza toscana riparte con 80 eventi

Si chiama Dotline, (http://www.dotlinedanza.it/site/) il progetto regionale, unico in Italia, di produzione, promozione, programmazione della danza contemporanea.

Un vero e proprio sistema che intreccia risorse e competenze, e vuole sostenere e documentare le tante compagnie, rassegne, festival, scuole, laboratori che animano e attraversano, in maniera capillare e continuativa, tutto il territorio della Toscana attraverso una rete organizzata di esperienze artistiche, di luoghi aperti e spazi di creazione, un repertorio articolato di tradizioni e innovazioni.

Con oltre 80 eventi in programma da ottobre a dicembre, dà voce a tutte queste presenze, un percorso programmatico e un itinerario artistico che unisce luoghi e residenze, compagnie e protagonisti, in un’ottica di incontro e in un gioco di ospitalità senza eguali in Italia.

“Per questo la Regione intende continuare ad essere con lo stesso entusiasmo dentro questa esperienza – ha sottolineato l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti in un messaggio di saluto letto nel corso della conferenza stampa di presentazione, cui era presente Roberto Mansi, presidente di Adac -. Sostenere le imprese di cultura non è solo un dovere nei confronti dei diritti dei cittadini, ma in questo e in moltri altri casi diventa un piacere da coltivare”.

In questa seconda edizione c’è una particolare attenzione verso la ricerca internazionale, soprattutto dei paesi del Mediterraneo. Così Cango ospita a novembre, Miniatures Officinae un progetto de L’Officina-atelier marseillais de prodution che vede la produzione di 6 brevi creazioni inedite, commissionate a 6 coreografi di origine mediterranea: Shaymaa Aziz e Karima Mansour dall’Egitto, Montaine Chevalier dalla Francia, Danya Hammoud e Khouloud Yassine dal Libano, Imen Smaoui dalla Tunisia.

In un’ottica di programmazione coordinata, al Grattacielo di Livorno, al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, nel circuito lucchese di Spam!, al Teatro Mecenate di Arezzo, saranno ospitati i coreografi israeliani Iris Eretz e Maja Brinner.

Sempre per le presenze internazionali, ancora ad Arezzo, sarà di scena la Compagnia Cuenca Lauro, stanziata in Germania. E al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, organizzato da Company Blu, vedremo il coreografo, performer David Zambrano, rinomata figura da oltre vent’anni della comunità della danza internazionale.

Lo spazioK a Prato, invece, nell’ambito di ricerca che li contraddistingue, ospita la residenza artistica della coreografa, danzatrice tedesca Katia Fleig e lo spettacolo Y Porque John Cage, della compagnia residente di Barcellona Dutor-de Palol. Inprima nazionale, a Siena Motus danza presenta The Odyssey Dance Theatre (ODT), compagnia di Singapore, fondata nel 1999 e diretta dal coreografo Danny Tan.
fonte http://www.obiettivotre.com scritto da Franca

Nessun commento:

Posta un commento