venerdì 20 luglio 2012

Lgbt: Paola Concia a Casini: "Alla faccia del moderato"

“Consiglio a Casini, che vuole rappresentare i moderati, un pò di misura e moderazione quando si parla di diritti civili, perchè in tutta Europa i moderati non usano le parole che lui ha utilizzato oggi, che ricordano più le scempiaggini dette da un estremista ultra conservatore, piuttosto che le parole di un leader centrista che vuole governare il paese.

Purtroppo quando si parla di questi temi alcuni esponenti dell' Udc perdono la testa, offendendo gratuitamente milioni di cittadini italiani per bene, che lavorano, pagano le tasse, contribuiscono alla vita pubblica del paese.

Sentendo quello che ha detto oggi Casini, mi viene da esclamare
"Alla faccia del moderato!".
Lo dichiara Anna Paola Concia, deputata del Partito democratico.

“Casini se vuole fare un'alleanza fra progressisti e moderati, non ponga veti. Lui a differenza mia è contrario ai matrimoni, vorrà dire che si vedrà in Parlamento quale soluzione legislativa trovare partendo dai tre istituti giuridici europei a nostra disposizione: i PACS, la civil partnership o il matrimonio omosessuale.

Io mi auguro – continua la deputata- che nel prossimo Parlamento ci sia una maggioranza per approvare l'estensione del matrimonio civile, dopodiché dato che non ho mai fatto battaglie di testimonianza, ma ho una profonda cultura dei risultati, mi misurerò con il dibattito parlamentare per trovare una soluzione condivisa che sia rispettosa del principio costituzionale di uguaglianza dei cittadini”.

“Essendo questa una questione di civiltà che riguarda tutto il paese, non credo si dovrà cercare una maggioranza di coalizione, ma una maggioranza parlamentare che attraversi tutte le forze politiche del paese.

Mi piacerebbe – conclude Concia - che anche in Italia, come avviene in tutta Europa, i diritti civili fossero un terreno di incontro e non di scontro per le differenti forze politiche”.
fonte http://www.agenparl.it Scritto da com/bat

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