mercoledì 18 luglio 2012

Lgbt: Assessore Cristina Scaletti Idv Toscana, riconoscere matrimonio gay o 'fuga per diritti'

Firenze "L'Italia deve adeguare un sistema normativo troppo arretrato, a partire dal riconoscimento delle unioni fra persone dello stesso sesso.



In molti altri paesi, in Europa come nel mondo, certi diritti sono riconosciuti, mentre qui siamo ancora a interrogarci o meno sull'opportunita' di concederli.
In questo modo, dopo la 'fuga di cervelli', rischiamo anche la 'fuga per i diritti".


Lo afferma Cristina Scaletti (Idv), assessore al turismo e commercio della Regione Toscana.

"Le persone - rileva - vanno all'estero a sposarsi e a vedersi garantiti tutele elementari come la possibilita' di dare il consenso al partner per cure diagnostiche e terapeutiche, avere la reversibilita' della pensione, o la garanzia di un permesso di soggiorno".

"Solo se lo Stato riconosce che le persone dello stesso sesso possono sposarsi qualsiasi battaglia contro il pregiudizio, contro l'omofobia e contro la violenza puo' avere forza", conclude la Scaletti.


L'assessore ha presentato oggi Welcome Square, il meeting sui diritti, promosso e organizzato da Made in Toscana col patrocinio dell'Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazione razziale) e dalla Regione Toscana, che si terra' alla Cittadella del Carnevale di Viareggio dal 25 al 28 luglio.
fonte di Asca via http://www.gaynews.it

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