martedì 29 ottobre 2019

Lgbt. Omotransfobia: arriva il portale per denunciare gli abusi, via alla campagna nazionale

L’Università degli Studi di Brescia, Dipartimento di Giurisprudenza, in collaborazione con Studiomeme lancia il sito dilloagiulia.it per incoraggiare le persone LGBT vittime di violenza a lasciare la loro testimonianza sugli abusi subiti e a far sentire la propria voce.


L’iniziativa nasce in seno al progetto UE “Call It Hate” finalizzato a sensibilizzare i Paesi dell’Europa sulle violenze nei confronti della comunità LGBT per incoraggiare la nascita di leggi contro l’omotransfobia.

Oltre al sito internet la campagna prevede ADV, affissioni in 3 città (Brescia, Perugia e Taranto), due spot per il digital, un account Instagram e l’adesione di influencer da tutta Italia.
A partire dal 14 ottobre hanno avuto inizio due campagne di comunicazione con ADV, affissioni, due spot per il digital, un account Instagram, influencer da tutta Italia e il sito web dedicato. Il target è esteso a tutta la nazione
L’obiettivo della campagna #nientedistrano è abbattere i pregiudizi nei confronti della comunità trans, promuovendo la conoscenza dell’identità di genere e superare lo stereotipo del sex worker. 

Le due campagne prevedono affissioni in tre città chiave (Brescia, Perugia e Taranto) insieme ai flyer informativi. Parallelamente, la comunicazione si sviluppa intorno al sito dilloagiulia.it, che sarà fruibile dalle ADV o dai flyer grazie al QR Code, oppure direttamente dalla pagina Instagram. Il sito rappresenta il fulcro di tutta la campagna: raccoglierà le testimonianze anonime delle vittime di omotransfobia, per dimostrare che le denunce ufficiali (appena 63 in tutto il 2017) non corrispondono a quelle reali.
fonte:  www.spyit.it

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