sabato 3 agosto 2019

A Noto al via la V° edizione del Giacinto Festival-Nature Lgbt+

Arriva a Noto la quinta edizione del “Giacinto Festival-Nature Lgbt+”, il festival di informazione e approfondimento sulla cultura omotransessuale, la cui direzione artistica è affidata all’attore augustano Luigi Tabita.

Tra i protagonisti di questa edizione: Sandra Milo, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Vincenzo Spadafora, la stand up comedian Silvia La Monaca. 


Padrino dell’evento Luca Trapanese, il papà single e gay che ha adottato la piccola Alba affetta dalla sindrome di down. 



L’evento si svolgerà sabato 3 e domenica 4 agosto, nella suggestiva città Noto,  il festival di informazione e approfondimento culturale lgbt+.  

Il festival ideato e diretto dall’attore ed operatore culturale Luigi Tabita, da sempre in prima linea nella difesa dei diritti umani, prevede due giorni di lavori durante i quali, attraverso l’utilizzo di linguaggi differenti, si racconteranno le realtà e i temi che più interessano la comunità LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali). Il festival è patrocinato dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dall’UNAR e dalla Regione Sicilia. 

“Il festival quest’anno giunge alla sua V edizione – afferma Luigi Tabita – e mai come oggi luoghi come il Giacinto diventano necessari per confrontarsi e reagire a questa ondata oscurantista che sta travolgendo il nostro Paese. Tema di questa edizione sarà orizzonti e non confini, con la speranza di proiettarci sempre più verso nuove prospettive culturali inclusive e demolire muri di intolleranza ideologica. Padrino della manifestazione sarà Luca Trapanese, avvocato single e gay che ha adottato la piccola Alba affetta dalla sindrome di down.

Molti saranno gli argomenti affrontati tra cui le nuove sfide della comunità lgbt+, con rappresentanti delle associazioni e con la più alta carica in Italia per le pari opportunità il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Vincenzo Spadafora; e poi ancora il tema dei migranti lgbt coinvolgerà le due giornate con la proiezione del documentario diretto da Wajahat Abbas Kazmi e con il laboratorio-installazione dell’opera Mediterraneo lgbt+ curato dal collettivo abruzzese Arte Resistente.  

Non mancheranno – conclude Tabita –  i momenti di arguta satira con la stand up comedian Silvia LaMonaca e i suoi Pronto, Gesù? E ovviamente celebreremo i 50 anni della comunità, dai moti di Stonewall a oggi, con il sociologo dei movimenti lgbt Massimo Prearo, il Corpo Bandistico “F. Mulè” dell’Istituzione Musicale Città di Noto, e l’iconica Sandra Milo.

Anche quest’anno il festival si svolgerà nell’elegante Cortile del Convitto delle Arti, contaminando il centro storico di Noto con varie iniziative. Media partner Gay.it, Radio Zammù. Partner della manifestazione: Arcigay, Stonewall, Agedo, Amnesty International, No all’odio, Arciragazzi, Lila, Museo Leonardo da Vinci e Archimede.

Convitto delle Arti Noto Museum

Corso Vittorio Emanuele 91 - 96017 Noto (Sr)
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fonte:  www.webmarte.tv

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