lunedì 18 marzo 2013

Lgbt Sudafrica: Il cardinale che dice che la pedofilia non è un crimine


Secondo l'Arcivescovo di Durban Wilfrid Napier i preti pedofili andrebbero curati e non puniti perché vittime a loro volta di violenze
Il cardinale che dice che la pedofilia non è un crimine

E se la pedofilia non fosse un crimine? Non si tratta di una semplice domanda ma dell’affermazione dell’Arcivescovo di Durban, in Sudafrica, Wilfrid Napier, raccolta dalla Bbc:
http://www.bbc.co.uk/news/world-africa-21810980

COINVOLGIAMO I MEDICI
Il cardinale sudafricano, tra i 115 “elettori” di Papa Francesco, ha spiegato all’emittente inglese, e più precisamente nel programma condotto da Stephen Nolan su Bbc Radio 5 live che coloro che sono stati abusati da bambini e poi hanno usato violenza nei confronti degli altri dovrebbero essere visitati dai medici.
Il porporato ha definito la pedofilia un disordine psicologico.
“E cosa si fa con i disordini? Cerchi di metterli a posto.
Se fossi una persona normale e scegliessi d’infrangere la legge, conscio di farlo, dovrei essere punito”.

NESSUNA RESPONSABILITA’
L’arcivescovo Napier ha detto di conoscere almeno due sacerdoti divenuti pedofili dopo aver subito la stessa violenza in giovane età.
Per questo motivo, ha spiegato, “non venitemi a dire che costoro sono criminali come qualcuno che scegliere di farlo in piena coscienza.
Non credo si debba pensare che costoro meritino una punizione visto che a loro volta sono stati danneggiati”.
Come facilmente intuibile, la posizione dell’Arcivescovo di Durban ha scatenato violentissime reazioni.

I COLPEVOLI VANNO PUNITI
Barbara Dorries, abusata in giovane età da un sacerdote ed impegnata nell’associazione “Survivors Network of those Abused by Priests”, con sede a Chicago e che accoglie tutti coloro che sono stati violentati da ragazzi sa personaggi della Chiesa, ha risposto così a Napier: “Possiamo accettare il fatto che si tratti di una malattia.
Ma parliamo anche di un crimine ed i crimini vengono puniti ed i responsabili rispondono di ciò che hanno fatto.
I vescovi ed i cardinali hanno coperto per molto tempo sia questi reati sia i responsabili proteggendoli dall’arresto e custodendo il loro segreto all’interno della Chiesa”.

NESSUNO PENSA AI BAMBINI
Michael Walsh, autore di una biografia di Papa Giovanni Paolo II, ha spiegato che le posizioni di Napier sono simili a quelle presentate negli ultimi anni dalla chiesa cattolica inglese ed americana: “un tempo costoro hanno fatto credere che tale condizione poteva essere affrontata. Invece si sono limitati a spostare i sacerdoti nascondendo i crimini all’interno della chiesa”.
La Bbc ha infine raccolto la testimonianza di un’altra vittima, Marie Collins, la quale ha risposto sdegnata: “ritengo terribile il fatto che esista un cardinale che abbia ancora questo punto di vista totalmente irrispettoso nei confronti dei bambini”.
fonte http://www.giornalettismo.com di Maghdi Abo Abia
http://www.giornalettismo.com/archives/831497/il-cardinale-che-nega-la-pedofilia-come-crimine/

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