venerdì 25 febbraio 2011

Cinema Lgbt Berlinale: L’Orso d’oro all’iraniano Asghar Farhadi, e Teddy Award a Marco Berger per ‘Ausente’

Marco Berger

Il regista iraniano Asghar Farhadi ha vinto l’Orso d’Oro al festival di Berlino con il film ‘Nader and Simin – A Separation’.

Lo ha annunciato il presidente della giuria, Isabella Rossellini.
Orso d’argento miglior attrice: Leila Hatami, Sarina Farhadi, Sareh Bayat per il film Simin and Nader, A separation (praticamente il cast femminile)

Orso d’argento miglior attore: Peyman Moaadi, Shahab Hosseini, Babak Karimi per Nader and Simin, A separation (il cast maschile)

Orso d’argento della giuria: The Turin Horse di Bela Tarr.

Orso d’argento della regia: Ulrich Koehler per il film Sleeping sickness

Orso d’argento Miglior sceneggiatura: Joshua Marston e Andamion Murataj per The Forgiveness Of Blood.

Orso d’argento – Outstanding Artistic Achievement: Wojciech Staron ex aequo Barbara Enriquez per El premio (The Prize).

Alfred Bauer Prize (Awarded in memory of the Festival founder, for a work of particular innovation): Wer wenn nicht wir (If Not Us, Who) di Andres Veiel.

E’ invece l’argentino Ausente, di Marco Berger ad aggiudicarsi il Teddy Award 2011, premio per il miglior film a tematica gay e GLBT presentato alla Berlinale.

La cerimonia di premiazione di questa 25a edizione del riconoscimento si è svolta ieri sera, 18 febbraio, all’ex aeroporto di Tempelhof alla presenza di cicrca 3.000 ospiti del mondo dell’arte, della cultura e della politica. Il miglior documentario è invece The Ballad of Genesis and Lady Jaye di Marie Losiers .

Lo scorso anno fu un film italiano – La bocca del lupo di Pietro Marcello – ad aggiudicarsi il Teddy Award per il miglior documentario, mentre quello per il miglior film di finzione andò a I ragazzi stanno bene di Lisa Cholodenko.
fonte gaynews24 Adv

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