La presentazione è stata fatta dal sovrintendente del teatro d'opera milanese, Dominique Meyer.
"Siamo entusiasti, vogliamo condividere il nostro piacere di far vivere questo teatro", ha affermato dal palco dell'Istituto Italiano di Cultura di Madrid, che ha collaborato all'evento con l'ambasciata in Spagna e lo stesso Teatro Alla Scala.
Meyer ha illustrato nei dettagli la programmazione della nuova stagione, ribadendo la convinzione di non rinunciare ad aprirla con un'opera russa, Boris Godunov di Modest Petrovič Musorgskij.
"Non sono d'accordo con l'idea di attaccare un pezzo di
cultura", ha detto.
Con l'appuntamento odierno, la stagione della Scala è stata
presentate per la prima volta a Madrid. Dal Paese iberico,
secondo dati del teatro milanese, proviene tra il 5% e il 7% del
pubblico straniero, che a sua volta rappresenta circa un terzo
del totale. Il numero di appassionati spagnoli è cresciuto da
quando è iniziata la pandemia di Covid, al contrario di quelli
provenienti da Australia ed Estremo Oriente, secondo fonti della
Scala.
L'intervento di Meyer è stato preceduto da quello di Riccardo Guariglia, ambasciatore italiano a Madrid, che ha sottolineato "l'importanza della diplomazia culturale, di cui la lirica costituisce un rilevante elemento, quale strumento privilegiato del dialogo tra Italia e Spagna". Spazio anche alla presentazione del progetto italo-spagnolo per la costruzione dei nuovi laboratori e magazzini de La Scala a Rubattino. firmato da FRPO Rodriguez y Oriol, WALK Architecture di Madrid e SD Partners di Milano. (ANSA).
fonte: Madrid. Redazione ANSA www.ansa.it RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
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