Gli eventi in programma per festeggiare il 24 Giugno prevedono
un concerto in Duomo, aperture straordinarie nei musei e luci al posto
dei fuochi.
Niente Fochi per evitare assembramenti,
sarà un San Giovanni particolare a causa della pandemia ma oltre agli
eventi coordinati con Torino e Genova Firenze ha preparato un cartellone di eventi.
I musei di
Palazzo Vecchio, Bardini e Novecento saranno aperti al pubblico,
gratuitamente per tutti i visitatori. Palazzo Vecchio (inclusa la
possibilità di visitare gli arazzi medicei della Sala dei Duecento)
dalle 10 alle 15, Museo Bardini e Museo Novecento dalle 15 alle 20. I
musei saranno poi tra i protagonisti della serata, con riprese video,
anche con droni, all’interno di Palazzo Vecchio, con focus sul Salone e
nella Sala di Clemente VII, del museo Bardini, del museo dell’Opera del
Duomo e del museo archeologico.
Nel Duomo di Firenze si svolgerà alle 17.30 il concerto diretto dal maestro Zubin Mehta con il Coro e l’Orchestra del Maggio musicale fiorentino.
In piazza Santa Croce dalle 18 i protagonisti saranno il Calcio Storico e il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina,
che renderanno omaggio a medici, infermieri, operatori sanitari,
personale del servizio sanitario regionale e ai tanti volontari della
Protezione civile del Comune di Firenze e delle varie associazioni e
reti di solidarietà cittadine, che fin dall’inizio della pandemia si
sono schierati in prima linea al fianco dei cittadini malati e più
fragili. Il Calcio storico celebrerà il personale sanitario che ha
fronteggiato l’emergenza sanitaria da Coronavirus nelle corsie degli
ospedali, mentre il Corteo Storico della Repubblica Fiorentina renderà
omaggio al mondo del volontariato.
Nel Salone dei Cinquecento
di Palazzo Vecchio si svolgerà l’evento ‘Strateco’, format dedicato al
mondo della comunicazione, dove spiccano tra gli ospiti il vincitore
dell’ultimo Sanremo Diodato, Niccolò Fabi, Irene Grandi, Pierfrancesco
Favino. A salutare la città anche il video del cardinale Giuseppe
Betori. Tra i protagonisti che animeranno la serata ci saranno anche
Carlo Conti in dialogo con Bernardo Gianni da San Miniato al Monte, il
direttore degli Uffizi Eike Schmidt, Claudio Bini della Società di San
Giovanni, e imprenditori e artigiani fiorentini.
Se quest'anno non potranno esserci i tradizionali "Fochi", a illuminare la notte di San Giovanni a Firenze ci penseranno alcune installazioni e show di luci
colorate realizzati a cura di Silfi Spa, che coinvolgeranno alcuni dei
luoghi simbolo della città, come la Cupola del Brunelleschi, la Basilica
di San Miniato al Monte, l'Istituto degli Innocenti e le Porte
storiche.
In collaborazione con la Società di San Giovanni
Battista, tre fasci di luce andranno a illuminare, da tre punti diversi
della città, la Lanterna del Duomo, sulla sommità della Cupola, che in
occasione del Patrono risplenderà quindi in modo speciale fino ad oltre
la mezzanotte.
A colorare la notte del 24 Giugno
ci penseranno poi i giochi di luce sulle Porte storiche della città
(Porta San Gallo, Porta alla Croce, Torre di San Niccolò, Porta Romana,
Porta al Prato e Porta San Frediano), sulla facciata della Basilica di
San Miniato al Monte e sul Loggiato dell'Istituto degli Innocenti, in
piazza Santissima Annunziata.
fonte: www.quinewsfirenze.it
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