venerdì 10 luglio 2015

Lgbt: Bacio gay in copertina su Sportweek: è la prima volta in Italia per un giornale sportivo

"Chi ha paura di un bacio?" sarà il titolo della cover dell'allegato della Gazzetta dello Sport. I protagonisti sono due rugbisti della squadra Libera Rugby, compagni anche nella vita

Con l’hashtag #liberitutti Sportweek entra nella storia: per la prima volta, nel numero che troverete in edicola sabato, vedremo un bacio gay tra due rugbisti.
I protagonisti sono due giocatori della squadra amatoriale romana Libera Rugby, Stefano e Giacomo, non solo compagni di squadra, ma anche compagni di vita.
“Chi ha paura di un bacio?” sarà il titolo della copertina dell’allegato della Gazzetta dello Sport. Sul sito della squadra si legge: “Libera Rugby Club è la prima squadra maschile di rugby gay-friendly in Italia. L’obiettivo di Libera è promuovere la diffusione del gioco del rugby nella comunità LGBT, fornendo un ambiente sociale e sportivo dove tutti si sentono accettati e rispettati indipendentemente dal loro orientamento sessuale, contribuendo in tal modo a combattere l’omofobia nel mondo dello sport”.

Un messaggio forte in un mondo, quello sportivo, pieno di tabù. Per la prima volta in Italia un giornale sportivo pubblica un bacio gay sulla sua copertina, iniziativa commentata positivamente dal portavoce del Gay Center Fabrizio Marrazzo: “Si tratta di una scelta rivoluzionaria per lo sport italiano e di grande importanza per il messaggio che vuole veicolare, quello di abbattere i pregiudizi anche nello sport e tramite lo sport”.

Nel 2013 GQ tedesco aveva lanciato l’hashtag #Mundpropaganda mettendo in copertina un bacio omosessuale e facendo una campagna di sensibilizzazione sull’omofobia chiedendo a 13 celebrità maschili tedesche di baciarsi. “L’intolleranza a cui sono sottoposti gli omosessuali è troppa – ha detto il capo redattore della rivista – Con #Mundpropaganda ci vogliamo battere per una società più libera e rispettosa”.
fonte: di Elisa D'Ospina per http://www.ilfattoquotidiano.it/

Nessun commento:

Posta un commento