Con uno sguardo privilegiato all’Italia, accanto ai profili dei più importanti designer internazionali, da Chanel a Dior, da Valentino ad Armani, vengono ricostruite le tappe fondamentali dell’affermazione della moda e i suoi passaggi dalla haute couture al prêt-à-porter, fino alla globalizzazione.
In questa nuova edizione, dall’apparato iconografico ancora più ricco, oltre all’approfondimento di vari temi e designer, come l’autarchia ed Elsa Schiaparelli, la haute couture e Cristóbal Balenciaga, sono stati introdotti nuovi paragrafi dedicati, tra gli altri, a Lucile, Charles James, Federico Forquet e Pino Lancetti. Si è dato inoltre spazio ad argomenti di attualità, come il fast fashion, l’heritage, la sostenibilità, il “walzer” dei direttori creativi e l’impatto sul sistema moda del Coronavirus.
Sofia Gnoli, storica della moda e giornalista, insegna storia della moda all'Università Sapienza di Roma. Tra le sue pubblicazioni: Moda e cinema: quando l'abito crea la moda (2002), Un secolo di moda italiana 1900-2000 (2005), Moda e teatro (2008), Moda.
fonte: www.lafeltrinelli.it
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