giovedì 10 novembre 2022

The Crown 5, guida per imparare le frasi very British del Queen's English. Particolarità dell'inglese dei reali da scoprire

E' in streaming su Netflix la quinta stagione di The Crown, serie tv che racconta la vita della sovrana Elisabetta II, scomparsa lo scorso 8 settembre, attraverso i momenti fondamentali del suo Regno: l’incoronazione, i viaggi nel Commonwealth, gli scandali che hanno coinvolto la famiglia reale, le relazioni con Winston Churchill e Margaret Thatcher, gli incontri con icone del Novecento come il Presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy.

Vincitrice di numerosi premi e amata dai fan di tutto il mondo anche per la precisione nel ricostruire eventi storici con dialoghi accurati e realistici, The Crown è la serie perfetta da guardare in lingua originale se si vuole imparare l’inglese reale che ha curiose singolarità linguistiche, evidenziate qui da Preply: dalle parole di origine francese da evitare alle differenze tra la lingua dei reali e quella che ascoltiamo nei pub di Londra.

Le particolarità dell’inglese reale
Sebbene oggi le differenze non siano più spiccate come in passato, quando il ceto medio parlava il cockney, l’inglese “popolare”, la lingua dei sovrani britannici presenta alcune singolarità rispetto a quella utilizzata per le vie di Londra e nel resto del Regno Unito. Una delle principali caratteristiche riguarda la fonetica: Elisabetta II, per esempio, era solita ringraziare dicendo thenk you e non thank you, con un accento che le sue interpreti in The Crown (Claire Foy, Olivia Colman, Imelda Staunton) hanno dovuto apprendere. Inoltre ci sono particolarità lessicali: per nobili e reali britannici, il divano è sofa e non couch; mentre lo spazio all’aperto di una residenza si dice terrace e non patio, da differenziare rispetto al garden con cui si intende il giardino inteso come parco di una tenuta. 

Francesismi banditi a Buckingham Palace

Secoli di conflitti tra Francia e Regno Unito, hanno tramandato una curiosa eredità linguistica all’inglese reale: l’avversione verso tutti i francesismi. Per questo motivo, a Buckingham Palace, per domandare dei servizi non si utilizza la parola toilette, ma lavatory; inoltre si parla di scent e non di perfume per indicare un buon profumo; infine, quando si vuole chiedere scusa, il termine da usare è sorry e non pardon. 

Imparare le frasi very British con The Crown
L’educazione formale dei britannici è famosa nel mondo e la lingua inglese è piena di espressioni polite, soprattutto quando a parlare sono i membri della famiglia reale. Si tratta di frasi piuttosto antiquate, di cui The Crown è una vera riserva, soprattutto nelle puntate della prima e seconda stagione ambientate negli anni Sessanta e Settanta. Un esempio è il termine shambles, che indica una situazione di totale caos e disordine oppure twit, sinonimo di persona sciocca o frivola. 

The Crown insegna l’inglese britannico

Guardare The Crown è il modo ideale per imparare l’inglese britannico e le principali differenze con il più noto American di Hollywood o con l’Australian: possiamo apprendere alcune di queste discrepanze, rispettivamente, nella puntata in cui la Regina incontra i Kennedy o negli episodi dei viaggi reali nel Commonwealth. In americano, per esempio, quasi tutte le parole britanniche che contengono il gruppo -our diventano -or (colour/color) mentre quelle che finiscono in -ise si trasformano in -ize (realise/realize). Inoltre ci sono differenze lessicali: da inglese ad americano, autumn diventa fall e trousers si trasforma in pants. L’australiano, invece, è più conservativo nella pronuncia ma presenta diverse variazioni lessicali: il britannico afternoon diventa arvo, bread si dice damper, lavatory diviene loo. 

Solo il 3% dei britannici usa l’inglese della Corona
Si stima che in tutto il Regno Unito appena il 3% della popolazione usi il Queen’s English, altrimenti detto “inglese della BBC” perché lingua tradizionalmente parlata nel celebre canale radiotelevisivo britannico. Oggi non solo la BBC afferma di assumere persone con accenti differenti tra loro, ma la stessa famiglia reale tende a modernizzare il proprio inglese per rendersi più accessibile ai sudditi. Del resto l’inglese è una lingua in rapida evoluzione, che ogni giorno si contamina sempre di più e assorbe influenze da tutto il mondo.

fonte: Redazione ANSA  www.ansa.it  ANSA RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

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