Edizione 27 per la Giornata Mondiale contro l'AIDS, ma la tv italiana la celebra solo grazie a Sky, mentre MTV lancia la campagna Safe Sexting.
1 dicembre, Giornata Mondiale contro l'AIDS: un appuntamento che unisce il pianeta dal 1988, dopo anni di difficili lotte per accendere i riflettori su un'epidemia a lungo considerata dai bigotti come una 'punizione divina' per le comunità gay. L'attenzione sulla malattia, affievolitasi negli ultimi anni nel 'mondo occidentale', si è riaccesa proprio nelle ultime settimane dopo la confessione dell'attore Charlie Sheen, dichiaratosi sieropositivo in una intervista in diretta tv. Ma la tv italiana non sembra ricordarsi della ricorrenza, lasciando solo a Sky e ai suoi canali DTT il 'compito' di ricordare al pubblico che l'AIDS non è debellato.
The Normal Heart, Ryan Murphy torna ad occuparsi di diritti gay
Il film è ambientato nell'America degli anni Ottanta, dopo i primi casi di Aids che portano un gruppo di omosessuali a chiedere aiuto al Governo
Il taglio della proposta Sky è comunque piuttosto 'glam', poco documentaristica, piuttosto incentrata sul (bellissimo e) pluripremiato The Normal Heart, film tv diretto da Ryan Murphy, prodotto da HBO e interpretato da Mark Ruffalo e Matt Bomer, in onda alle 21.05 in prima tv in chiaro su MTV8. Il film tv porta sul piccolo schermo l'omonima pièce teatrale di Larry Kramer che ha raccontato i primi anni dell'epidemia e la sua diffusione nella comunità gay di New York: al centro della storia il giornalista Ned Weeks alle prese con i pregiudizi sulla malattia e l'ostilità dell'opinione pubblica e della stessa comunità gay, alla ricerca di un riconoscimento pubblico e soprattutto di un protocollo sanitario utile alla lotta contro il male.
A seguire, intorno alle 23.05, sempre su MTV8 va in onda il doc in prima tv Larry Kramer per amore e per rabbia, di Jean Carlomusto, incentrato sul celebre attivista e drammaturgo statunitense, simbolo nella lotta per i diritti omosessuali e autore della versione teatrale di The Normal Heart, che debuttò nel 1985. Il doc, anche questo targato HBO, sarà trasmesso in contemporanea anche su Sky Cinema Cult HD.
Dal canto proprio Sky Cinema Cult HD integra e inverte la programmazione free di MTV8: il canale pay, infatti, offre alle 21.05 Dallas Buyers Club, film vincitore di tre premi Oscar incentrato sulla storia di un uomo incapace di accettare la condanna a morte, che decide di sperimentare delle medicine alternative e di renderle disponibili per i malati di AIDS, sfidando la comunità scientifica. A seguire il doc su Larry Kramer e in chiusura la replica di The Normal Heart.
Niente di davvero nuovo, quindi, nella tv italiana, che continua a offrire davvero poco in occasione della Giornata Mondiale sulla Lotta all'AIDS. A parte indossare qualche fiocchetto rosso, frutto della sensibilità dei singoli autori/conduttori che di una vera partecipazione di rete, le tv generaliste 'ignorano' da tempo la ricorrenza del 1° dicembre. Non sono sole, però. Se Sky Tg24 oggi dedica almeno un suo titolo ai dati sulla diffusione del male nel mondo, mi stupisco (ancora) di non trovare nient'altro in tv, su nessuno dei tanti canali DTT e Pay che ora arricchiscono la nostra offerta.
In fondo già nel 2013 notavamo come solo Cielo (e uno speciale Tg1) ricordasse l'AIDS e come negli anni si siano affievolite anche le campagne anti-Aids in tv, di cui finora non ho visto neppure traccia sui canali mainstream. MTV, invece, lancia proprio oggi la campagna Safe Sexting con la messa in onda di uno spot di 30 secondi, Sext Life, realizzato da MTV Staying Alive Foundation e Y&R New York. Un video ironico in cui delle gigantesche emojis a tema sessuale prendono vita per promuovere sempre l'uso del preservativo. Il claim è chiaro:“Fai dei preliminari una cosa a tre. Aggiungi un preservativo”. Il promo, però, andrà in onda su MTV Next (Sky, 133) e MTV Music (DTT, 67).
Almeno una novità nell'ormai distratta tv italiana.
fonte: Di Giorgia Iovane per http://www.tvblog.it/
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