
Nel corso delle due giornate si tratterà dei rischi alla salute connessi ai comportamenti sessuali, si analizzerà la tutela in materia di orientamento e di identità sessuale nel lavoro, si affronterà la consapevolezza della complessità del processo di costituzione dell’identità (e la facilità di scivolare in stereotipi e pregiudizi) e si evidenzieranno le aspettative e i dubbi nei confronti del tema delle famiglie omogenitoriali.
“L’invito - afferma Fabio Corbisiero, docente dell’Università degli Studi di Napoli - è rivolto non solo a studenti e operatori di area umanistica e sociale, ma a tutte le persone che vogliano misurarsi con esperienze e competenze che torneranno a loro utili sul piano umano e professionale”.
I workshop sono così strutturati: Salute e comportamenti sessuali (condotto da Amalia Caputo, docente dell’Università e Loredana Rossi, presidente dell’Associazione Transessuali Napoli, e moderato da Andrea Morniroli, operatore sociale); Pratiche e strumenti di diritto civile e penale (condotto dagli avvocati Gian Paolo Picardi e Salvatore Simioli, e moderato da Maria Cristina Cimaglia, professore in Diritto del lavoro presso La Sapienza di Roma); Fronteggiare l’omofobia. Pratiche e strategie psicologiche (condotto da Anna Lisa Amodeo, docente della Federico II con una relazione di Giovanna Camertoni di ArciLesbica); Nuove famiglie e omogenitorialità (condotto da Giorgia Di Lorenzo, counselor, e Susanna Lollini, avvocatata, con le esperienze di Delfina e Martina di Famiglie Arcobaleno).
Per iscriversi ai workshop occorre seguire le indicazioni presenti sul sito convegnolgbtnapoli2012.info.
Il numero dei posti disponibili per ciascun modulo è limitato. La partecipazione ai workshop è gratuita.
Verrà rilasciato un attestato.
I workshop si terranno nelle aule S1, S2, T1, T-1 dalle ore 14.00 alle ore 17,00.
La Facoltà di Sociologia in vico Monte della Pietà 1
(nei pressi di via San Biagio de’ Librai)
fonte http://www.napoligaypress.it
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