L’unione fa la forza anche per sostenere gli artisti in
crisi a causa del coronavirus.
Nell’Europa che torna progressivamente a
vivere, un gruppo di galleristi ha scelto di federarsi per andare in
soccorso degli artisti duramente colpiti dalla crisi.
L’iniziativa è
inedita, è stata intitolata “
Aiutiamo gli artisti”, e nasce da un’idea dei galleristi Hèlène de Franchis titolare di
Studio la Città, a Verona, e Alessandro Pron della
Galerie Italienne
di Parigi, insieme con il critico d’arte Marco Menguzzo e il sostegno
di Angelo Martini, direttore dell’omonima casa d’aste di Brescia, una
delle zone più colpite dal Covid-19.
"Aiutiamo gli artisti - Vendita eccezionale a beneficio degli artisti e del mondo dell’arte" è stato concepito per fornire
sostegno concreto
a coloro che nell’ultimo periodo si sono resi protagonisti di slanci di
solidarietà assolutamente lodevoli, magari mettendo a disposizione le
loro opere per
cause benefiche, ma che poi, troppo
spesso, sono stati dimenticati.
Tra i protagonisti della vendita, in
programma
dal 15 al 21 giugno, Andreco, Miguel Chevalier, Anne Deguelle,
Maurizio Donzelli, Arthur Duff, Herbert Hamak, Luigi Mainolfi, Donato
Piccolo, Pietro Ruffo, Giacomo Segantin, Giorgia Severi, Tracey
Snelling, Timothy Tompkins.
Tutti artisti cosiddetti giovani ma
garantiti dalla
galleria da cui vengono presentati, il che impedisce di avere nomi
importanti al fianco di amatori, pittori della domenica al fianco di
artisti consapevoli di essere all’interno del grande sistema dell’arte.
Altra particolarità:
l’asta si svolgerà esclusivamente on-line
sulla piattaforma
www.martiniarte.it
Agli artisti andrà la parte del
leone, con 70% dei proventi, il restante 20% andrà alle gallerie
organizzatrici e il 10% alla casa d’aste. Ogni artista potrà proporre
due opere di dimensioni contenute per un valore di mercato compreso tra i
2.000 e i 10.000 euro.
fonte:
www.larena.it