giovedì 21 marzo 2013

Lgbt Atletica: Addio a Pietro Mennea, la Freccia del Sud


Si è spento a Roma Pietro Mennea, all’età di 61 anni. Era da tempo malato. Nella sua lunga carriera sportiva, l’ex campione di atletica leggera ha conseguito numerosi successi.

Vinse l’oro nei 200 metri piani ai campionati europei di Roma del 1974, che difese quattro anni dopo a Praga.
Nello stesso anno, si aggiudicò anche l’oro nei 400 metri piani agli europei al coperto.
Nel 1979 stabilì il primato mondiale dei 200 metri piani con il tempo di 19,72 secondi.

Record di cui è ancora detentore in Europa, e che a livello mondiale è durato per diciassette anni, fino all’exploit di Michael Johnson ai trial statunitensi per le olimpiadi del 1996.

Altro oro a Mosca, alle Olimpiadi del 1980, nella sua specialità preferita: i 200 metri piani.
Dopo aver annunciato il ritiro nel 1981, tornò alle gare e nel 1983 stabilì il primato mondiale dei 150 metri piani, che risulta ancora imbattuto.

Dopo aver smesso di gareggiare, Mennea ha intrapreso a tempo pieno la professione di avvocato e di dottore commercialista, e ha scritto 20 libri.

E’ stato anche deputato al Parlamento europeo.
Per le sue imprese sportive Mennea ha ricevuto, nel 1979, l’onorificenza di Commendatore all’Ordine al merito della Repubblica Italiana, e nel 1980 di Grande Ufficiale all’Ordine al merito della Repubblica Italiana,
fonte http://www.agopress.info

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