venerdì 16 maggio 2014

Lgbt: “Dillo come vuoi ma dillo: #liberidallomofobia” il primo spot made in Siena contro le discriminazioni lgbtqi in occasione delle Giornata internazionale contro l'Omofobia

In foto il sindaco di Siena Bruno Valentini che ha aderito alla campagna #liberidallomofobia. Un’idea del Movimento Pansessuale - Arcigay Siena e della redazione di Oltre le differenze, il format radiofonico di Antenna Radio Esse

“Dillo come vuoi ma dillo: #liberidallomofobia” il primo spot made in Siena contro le discriminazioni lgbtqi

Lo spot realizzato anche nella lingua dei segni è già virale. Anche il Sindaco Valentini aderisce al selfie collettivo #liberidallomofobia. Sabato 17 maggio, tutto pronto per il flash mob con i Bandao in Piazza San Domenico e il laboratorio per bambini “Giochiamo contro gli stereotipi“ all’Orto Botanico

Uno spot contro le discriminazioni, realizzato in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Bifobia e la Transfobia che si celebrerà sabato 17 maggio in tutto il mondo. “Dillo come vuoi ma dillo: #liberidallomofobia” è la prima campagna sociale friendly, made in Siena, nata da un’idea del Movimento Pansessuale - Arcigay Siena e della redazione di Oltre le differenze, il format radiofonico di Antenna Radio Esse.

Cinquanta secondi nei quali vengono mostrate tre situazioni dove si è costretti al silenzio. I quattro protagonisti dello spot realizzato dal regista Paolo La Cola hanno, infatti, la bocca tappata, gli occhi bendati e le mani bloccate ma poi si liberano dalle catene che impediscono loro di esprimersi e quindi metaforicamente di essere se stessi.

Nello spot, lo slogan #liberidallomofobia è ripetuto nella nostra lingua parlata e scritta da due dei quattro volti della campagna: Greta Sartarelli e Francesco Montefoschi, ma viene pronunciato anche nella lingua dei segni, grazie alla partecipazione di Luana De Caro e Alessio Convito, due ragazzi non udenti che hanno aderito con entusiasmo al progetto, mettendosi in gioco. Grazie a Luana ed Alessio che nella vita fanno gli stilisti, i protagonisti dello spot hanno potuto indossare t-shirt 5W Brand (www.5wblog.com) ispirate al tema dello spot.

Lo spot “Dillo come vuoi ma dillo: #liberidall’omofobia” sta già diventando virale con quasi 500 visualizzazioni su youtube in poche ore e sarà proiettato fino al 30 maggio negli autobus Tiemme provvisti di video. Hanno sostenuto l’iniziativa le associazioni: Presenti Differenti, Centro Culturale delle Donne Mara Meoni, Link Siena, Donne per la riscossa popolare, Archivio dell’Udi di Siena e UDS.

Nel frattempo sono tutti impazziti per la campagna selfie #liberdallomofobia. Da tutta Italia stanno arrivando centinaia di autoscatti con l’hastag #liberidallomofia per dire basta alle discriminazioni sugli omosessuali, bisessuali e transessuali.

La campagna #liberidallomofobia è stata lanciata in occasione della Terza Settimana Senese contro l'Omofobia, la Bifobia e la Transfobia organizzata dal Movimento Pansessuale Comitato Territoriale Arcigay Siena con il supporto di Oltre le Differenze e del Segretariato Italiano Studenti di Medicina -SISM che si concluderà sabato 17 maggio, con una serie di eventi: in Piazza San Domenico dalle 10 alle 19 sarà allestito un info point. Alle 17.00, invece, è previsto il concerto del gruppo di percussionisti “Bandão” e a seguire alle 18 il flash mob. Nella mattinata in concomitanza con la settimana della Biodiversità, si terrà presso l'Orto Botanico di Siena, un laboratorio didattico per bambini dal titolo “ Giochiamo contro gli stereotipi” in cui verrà presentato il nuovo gioco di carte Cuntala, a cura dell'illustratrice Ilaria Gradassi.

La Settimana contro l'Omofobia, la Bifobia e la Transfobia è promossa dal Movimento Pansessuale- Arcigay Siena con il supporto di Oltre le Differenze e del Segretariato Italiano Studenti di Medicina-SISM, con il patrocinio di: Comune di Siena, Provincia di Siena, Regione Toscana, Università degli Studi di Siena e Università per Stranieri di Siena, Osservatorio Provinciale contro le discriminazioni, Arci Siena, CGIL e con il sostegno di ANPI Siena, Tiemme Spa, Train Spa, ArciGay Pistoia - La Fenice, a supporto delle iniziative culturali di Siena 2019 Capitale Europea della Cultura-città candidata.
fonte redazione "Oltre le Differenze"

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