martedì 10 marzo 2015

Lgbt: Arriva al cinema il film sulla "nobile rivoluzione" della trans Marcella Di Folco

La straordinaria vita dell'attivista e fondatrice del Mit raccontata in un film diretto da Simone Cangelosi, in prima visione sabato al Lumière. In esclusiva ecco i primi quattro minuti del film

BOLOGNA - "Ho conosciuto Marcella alla fine degli anni Novanta e mi è stato subito chiaro che avevo di fronte un personaggio che sarebbe passato alla storia". A dirlo è Simone Cangelosi, regista bolognese, che quella storia l’ha poi affidata al grande schermo. Si intitola “Una nobile rivoluzione”, è il doc su Marcella Di Folco, transessuale, militante, consigliera comunale, fondatrice a Bologna della prima associazione italiana transgender, una vita avventurosa tra i set di Fellini (era lei il Principe di Amarcord) e l’attivismo a favore del movimento Lgbt italiano. Una vita che si è conclusa nel settembre 2010, e che il film ripercorre. Un viaggio che comincia nella Roma dei Parioli, dove Di Folco è nata Marcello nel ‘43.

"La sua vita è stata eccezionale – osserva Cangelosi – anche prima di quella di attivista del Movimento transessuale. Negli anni sessanta lavora al Piper e conosce Fellini, che le affida prima un piccolo ruolo nel ‘Satyricon’, poi il personaggio del principe in ‘Amarcord’. Da lì intraprende una brillante carriera nell’epoca d’oro della nostra cinematografia che la porta a lavorare con Rossellini, Petri e Risi". Poi nel 1980 la svolta cruciale. Marcello va a Casablanca, torna Marcella e inseguendo l’amore si trasferisce sotto le Due Torri. "È nell’incontro con la città di Bologna che si compie il suo destino – osserva Cangelosi – che la sua vita prende una direzione pubblica. Nel nome dei diritti o meglio del diritto che tutti hanno all’amore. Che la porta prima a fondare il Mit, il movimento italiano transessuali e poi a diventare consigliere comunale, prima trans a rivestire una carica pubblica".

Diventando punto di riferimento per moltissime persone. Sono molte di queste a testimoniarlo sul grande schermo. Dalla sorella Liliana a Eva Robin’s e Valdimir Luxuria. Il film prodotto da Kiné e Pierrot e la rosa sarà distribuito dalla Cineteca di Bologna, che lo propone oltre a Bologna, dove il film sarà in prima visione da sabato 7 marzo al Lumière,
a Roma lunedì 9 marzo al Cinema Alcazar (in una serata speciale organizzata in collaborazione con il Piccolo Cinema America, alla presenza di Vladimir Luxuria e Bianca Berlinguer). Sempre lunedì 9 a Firenze (Cinema Spaziouno). Martedì 10 e mercoledì 11 a Torino (Cinema Fratelli Marx). Di nuovo in tenitura a Roma, questa volta al Cinema Aquila dal 26 al 29 marzo. Il calendario completo delle proiezioni è consultabile al sito www.unanobilerivoluzione.it.
fonte di EMANUELA GIAMPAOLI http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/03/06/news/di_folco-108919487/

1 commento:

  1. Ciao, per sostenere il film, o meglio per poter realizzare il DVD, è già alle fasi finali una campagna di crowdfunding pubblicata sulla piattaforma ulule.

    RispondiElimina