giovedì 13 giugno 2013

Mestre: Al Centro Culturale Candiani "REMIX-ART" Evento d’arte contemporanea l'appuntamento è per domani Venerdì 14 giugno dalle ore 18 alle 24

REMIX-ART Venerdì 14 giugno 2013, dalle ore 18 alle 24, il Centro Culturale Candiani, in piazzale Candiani 7 a Mestre, presenterà Remix-Art, evento d’arte contemporanea a ingresso libero organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Mismomatic.

Dal pomeriggio fino a sera inoltrata, l’arte visiva declinata nei linguaggi della pittura, scultura, fotografia, video, installazione e performance diverrà protagonista di un ricercato “Gallery Party”
che si preannuncia ricco di sorprese.


Si segnala l’anteprima per Remix-Art:
Del videoarte musicale firmato dal regista milanese Alessandro Riva, le opere pittoriche esposte per la prima volta in Veneto di Lisa Sorrentino, la spettacolare performance di DadaEnsamble, i lavori fotografici di David Prando, l’installazione di Alessandro Cardinale (artista selezionato alla scorsa Biennale di Pechino) e il video di Massimo Casagrande intitolato “Alice, l’altra verità”.


All’esposizione collettiva hanno aderito venticinque artisti emergenti che alla consolle virtuale del Candiani mixeranno idealmente tra loro opere di pittura, scultura, fotografia, videoarte e performance.

L’iniziativa, diretta dal regista Daniele Sartori, da Cristina Morello, curata dall’artista Adolfina De Stefani e patrocinata dell’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Venezia, vuole essere occasione di promozione culturale in cui ridefinire il concetto di “Galleria d’Arte” che, per l’occasione, diverrà spazio dinamico rivolto non solo alla nicchia di estimatori appassionati ma anche ai giovani che entrano in contatto per la prima volta con il mondo dell’arte.

L’evento avrà inizio alle ore 18, nella sala seminariale al primo piano, con la presentazione, a cura di Noemi Battistuzzo, degli artisti invitati a esporre.
Alle 19 un brindisi inaugurale, offerto dalla Cantina Bortolomiol di Valdobbiadene, aprirà ufficialmente la serata nella “Galleria del Contemporaneo” al secondo piano della Struttura.

Molto attesa, alle ore 20, la performance di Principe Maurice che, in omaggio alla Pop-Art di Warhol, proporrà un Laboratorio Sonoro dalle avanguardistiche sperimentazioni musicali.

Gli interventi artistici si snoderanno poi lungo i percorsi dell’ampio spazio espositivo fino alle ore 24, momento in cui la performance “In progress” di Marianna Andrigo e Aldo Aliprandi chiuderà ufficialmente l’evento.

Questi i nomi degli artisti che remixeranno l’arte per Remix-Art:

Aldo Aliprandi (performance), Marianna Andrigo (performance),
Paola Baldari (fotografia), Alessandro Cardinale (installazione)

Massimo Casagrande (videoarte), Donato Ceron (performance),
Christopher Cognonato (foto, installazione)

Carmela Corsitto (videoarte), DadaEnsamble (performance),
Adolfina De Stefani (pittura, installazione, performance)

Elisabetta Di Sopra (videoarte), Anne Flore (pittura),
Daniele Giantomaso (fotografia), Cristina Gori (installazione)

Fabiana Laurenzi (fotografia), Antonello Mantovani (pittura, installazione)
David Prando (fotografia, installazione, performance)

Carlo Pucci (video installazione), Elisa Rampon (performance)
Alessandro Riva (videoarte), Marco Rizzo (fotografia, videoarte),

Daniele Sartori (videoarte)
Shakinart (fotografia)

Lisa Del Greco Sorrentino (pittura).
Laboratorio Sonoro a cura di Principe Maurice.

Programma:
Ore18.00: Sala seminariale I° piano - “Incontro con gli Artisti”: presentazione a cura
di Noemi Battistuzzo
Ore 19.00: Galleria del Contemporaneo (II° piano) Remix-Art: inaugurazione
Ore 20.00: Laboratorio Sonoro e Performance di Principe Maurice
Ore 21.15: Performance DadaEnsemble
Ore 21.45 \ 22.20: Performance “In Progress” Aldo Aliprandi & Marianna Andrigo
Ore 22.40: Performance “Gruppo Open” Adolfina De Stefani, Antonello Mantovani, Donato
Ceron, Elisa Rampon
Ore 24.00: Conclusione Performance”In Progress” Marianna Andrigo & Aldo Aliprandi. Chiusura evento

Come raggiungerci:
In treno: dalla stazione F.S. di Mestre prendere l'autobus Linea 2 (fermata sotto l'Hotel Plaza) scendere alla fermata ex Ospedale e percorrere via Antonio da Mestre fino a Piazzale Candiani.
In auto: uscita Tangenziale Castellana, seguire indicazioni Park Candiani, prendere via Einaudi svoltare alla prima a destra fino a piazzale Candiani.
Contatti: candiani@comune.venezia.it | info: 041.2386111
fonte www.equilibriarte.net

Lgbt Radio: “Oltre le Differenze” alla scoperta del Palermo Pride 2013 con Titti De Simone, Venerdì 14 giugno alle 21 va in onda l’ultima puntata della stagione

Venerdì 14 giugno alle 21 va in onda l’ultima puntata della stagione del format radiofonico dedicato al mondo LGBTQ.

Con la coordinatrice del comitato organizzatore Titti De Simone, giornalista e politica palermitana, al Palermo Pride 2013 è dedicata l’ultima puntata della stagione di Oltre le Differenze - format radiofonico dedicato al mondo gay, lesbico, bisex e transessuale condotto da Natascia Maesi e Oriana Bottini - che andrà in onda venerdì 14 giugno alle 21, e in replica sabato 15 alle 15, sulle frequenze di Antenna Radio Esse (FM 91.25, 93.20, 93.50 99.10) o in diretta online dal sito www.antennaradioesse.it.

Per concludere la 4° stagione del programma radiofonico Oltre le Differenze, puntata interamente dedicata al Pride, all’orgoglio LGBTQI come valore in generale ma anche alle tantissime giornate dell’orgoglio omosessuale e transessuale che si celebrano in tutta Italia nel mese di giugno. Ospite importante sarà Titti De Simone, giornalista, fondatrice di ArciLesbica che è stata anche deputata alla Camera e componente della commissione Cultura, con la quale parleremo degli aspetti politici del PALERMO PRIDE 2013, la manifestazione nazionale della quale è coordinatrice.

Della parata che si terrà il 22 giugno, di tutti gli eventi collaterali che si terranno nel Palermo Village e di altre curiosità, parlerà anche Giulia Alagna, rappresentante di Arcigay Palermo, comitato ospitante il pride nazionale.

Non mancherà l’ironia che contaddistingue lo stile di Oltre le Differenze con il ritorno della “Hit delle castroneire” e i consueti consigli su libri, film e appuntamenti a tema. I contatti della redazione sono: redazione.oltreledifferenze@gmail.com, 3662809050, inoltre rimarrà attiva per tutta l’estate la pagina fan su facebook e il blog: oltreledifferenze.wordpress.com, in cui è possibile trovare i video dell puntate già andate in onda.
fonte Redazione OLTRE LE DIFFERENZE

martedì 11 giugno 2013

Lgbt Stati Uniti: FIAT/ Fiat 500 Abarth Cabrio con gay e lesbiche a Motor City Pride


Detroit (Stati Uniti) – Fiat 500 Abarth Cabrio, Jeep Cherokee Trailhawk e Chrysler 300C Motown Edition: sono i veicoli del gruppo del Lingotto esibiti al Motor City Pride di Detroit lo scorso fine settimana, una sorta di "gay pride" a quattro ruote.

Chrysler Group ha sostenuto la manifestazione anche attraverso il supporto dei propri dipendenti dei gruppi LGBT e Alleanza Gay e Lesbica (Gala).


Il Motor City Pride è il più grande raduno di lesbiche, gay, bisessuali e transgender del Michigan. Chrysler è impegnata da anni nella creazione di una cultura del lavoro “rispettosa e solidale".

All'interno dell'azienda operano altri gruppi come il Chrysler African American Network, il Chrysler Hispanic Employee Network, il Chrysler Asian Network, il Native American Employee Resource Group o lo Women’s Forum.

Nel 2012, per la settima volta, il gruppo Chrysler è stata tra 190 maggiori datori di lavoro (su 636) ad ottenere il punteggio massimo dallo Human Right Campaign's (HRC) Corporate Equality Index.

Sempre lo scorso anno, Chrysler Group è risultato come uno dei migliori luoghi di lavoro nello stato del Michigan. Chrysler Group è stato inserito tra le "100 migliori aziende per le madri lavoratrici".
fonte http://www.hubcomunicazione.it

E’ la Spagna il paese più lgbt friendly


Secondo una ricerca, quasi il novanta per cento della popolazione pensa che l’omosessualità debba essere accettata dalla società e nella penisola iberica matrimoni e adozioni gay sono legali dal 2005

La Spagna, dove nozze ed adozioni omosessuali sono legali dal 2005, è il Paese più gay friendly del mondo: ben l’88% della sua popolazione pensa che la omosessualità debba essere accettata dalla società.
Lo rileva un sondaggio a scala mondiale dal titolo “The global divide on homosexuality”, realizzato dal prestigioso istituto statunitense di indagine sociale Pew Research Center.

Tranne che in Russia ed in Polonia (16% e 42% rispettivamente), in Europa l’accettazione dei gay supera il 50% della popolazione: 87% in Germania, 77% in Francia,76% in Inghilterra, 74% in Italia. Un trend che vale anche per il Nord America: l’80% in Canada ed il 60% negli Usa.

Sarà un caso, ma il nuovo ambasciatore di Obama a Madrid sarà il gay dichiarato ed attivista omosessuale James Costos, attualmente uno dei vicepresidenti della tv via cavo satellitare Hbo (quello di Sex & the City) ed uno dei grandi finanziatori dell’ultima campagna presidenziale democratica statunitense.
Il nuovo diplomatico che, mobilitando il mondo gay di Hollywood, ha dato un importante contributo alla rielezione di Obama, arriverà a Madrid con il suo fidanzato, Michael Smith, notissimo decoratore.
fonte http://www.lastampa.it di Gian Antonio Orighi

Il ministro degli Esteri Emma Bonino, gli impegni della Farnesina per i diritti lgbt


Rispondendo ad un'interrogazione sull'insegnante italiano gay espulso dall'Eritrea, il ministro degli Esteri snocciola gli impegni del nostro paese per una politica estera attenta ai diritti lgbt.

Arriva in parlamento la vicenda di Paolo Mannina, l'insegnante italiano espulso dall'Eritrea perché gay.
Risponendo ad un'interrogazione dei senatori Sergio Lo Giudice e Luigi Manconi, il Vice Ministro degli Affari Esteri con delega ai diritti umani, Lapo Pistelli, ha riferito che la Farnesina «ha fermamente contestato» le motivazioni fornite dalle autorità di Asmara.

«L’Italia ha al contempo coinvolto i partner europei, informandoli della vicenda ed ottenendo l'inserimento della problematica delle discriminazioni per ragioni di orientamento sessuale nell'ultimo rapporto dei Capi Missione UE ad Asmara sulla situazione nel Paese. Sono allo studio iniziative volte a stimolare un’azione comune UE di sensibilizzazione nei confronti delle autorità eritree.»

Oltre al caso di Mannina, la risposta si è conclusa snocciolando gli impegni che il ministro degli Esteri Emma Bonino intende prendere sui temi lgbt.

«Il nostro Paese, insieme agli altri Paesi UE, sostiene con determinazione la Risoluzione sui diritti delle persone LGBT (Lesbian, Gay, Bisexual, Transgender) che verrà presentata alla XXIIIª sessione del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite che si aprirà a Ginevra il prossimo 27 maggio.
A livello UE l’Italia sta al contempo contribuendo alla stesura delle linee guida operative europee per la tutela dei diritti delle persone LGBT.

Le linee guida sono destinate alle Delegazioni dell’UE e alle Missioni diplomatiche dei Paesi membri e verranno sottoposte all’approvazione del Consiglio Affari Esteri il prossimo 24 giugno. L’Italia sostiene infine con forza l’azione dell’Unione Europea che ha incluso i diritti LGBT tra le proprie priorità in vista della prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite in programma a settembre, assieme all’abolizione della pena di morte, la promozione della libertà di religione, l’abbandono della pratica delle mutilazioni genitali femminili, della tortura, del razzismo e la protezione dei diritti delle popolazioni indigene e dei disabili.»

Soddisfatto il segretario dell'Associazione Radicale Certi Diritti, Yuri Guaiana: «Apprendiamo che finalmente il governo eritreo ha gettato la maschera e ha ammesso di aver espulso il prof. Mannina per il solo fatto di essere gay.
Risulta evidente da questa vicenda che l’Accordo tecnico sulle Scuole italiane in Eritrea, come in altri paesi dove i più elementari diritti umani vengono conculcati, vadano urgentemente rinegoziati al fine di garantire al meglio i lavoratori italiani all’estero. Salutiamo comunque con grande soddisfazione gli impegni assunti dal Ministero degli Esteri in difesa dei diritti delle persone LGBTI e ci mettiamo a disposizione per qualunque forma di collaborazione si ritenga necessaria.
Resta ancora aperta invece la questione del risarcimento dei danni lavorativi, morali e professionali subiti prof. Mannina che si spera venga risolta al più presto».
fonte http://www.gay.it/

lunedì 10 giugno 2013

Lgbt Salerno: Al "Marcella Di Folco" Assistenza legale gratuita per ogni controversia legata all'orientamento sessuale e all'identità di genere


La consulenza sarà svolta, in remoto e in maniera gratuita, dall'avvocato Miguel Coraggio: soddisfatto il presidente di Arcigay "Marcella Di Folco" Ottavia Voza

Uno sportello di assistenza legale per ogni controversia di tipo civile, penale ed amministrativo legata all'orientamento sessuale e all'identità di genere: questa l'iniziativa messa in campo dal circolo Arcigay "Marcella Di Folco" di Salerno.

Il servizio di prima consulenza gratuita sarà garantito e gestito, si apprende da una nota, dall'avvocato Miguel Coraggio, già operatore di “Rete Lenford, Avvocatura per i diritti LGBT”.
Il legale offrirà in remoto un supporto di tipo giuridico a gay, lesbiche, bisessuali e transessuali di Salerno e provincia.

“Lo sportello – spiega Miguel Coraggio - offre assistenza legale e tutela giudiziaria nei percorsi di transizione e riattribuzione anagrafica del sesso, riconoscimento delle unioni delle coppie omosessuali, successione ereditaria, discriminazioni sul luogo di lavoro e, in generale, in qualsiasi altro ambito in cui la propria identità e l'orientamento sessuale possano rappresentare cause ostative al pieno godimento dei propri diritti. Il servizio viene reso mediante un parere legale gratuito inerente alla problematica concreta di cui si chiederà lo studio”.

“Una misura importante e concreta – conferma Ottavia Voza, presidente Arcigay “Marcella Di Folco” - per la tutela e il sostegno dei diritti delle persone LGBT, promossa dal nostro coordinamento provinciale.
Siamo soddisfatti della sinergia creatasi con l’avvocato Coraggio, che si è offerto di fornire un primo supporto legale gratuito a quanti ne faranno richiesta”.

Per ricevere assistenza è possibile contattare, riferisce Arcigay, l'avvocato Miguel Coraggio al recapito 3493615857 il lunedì e mercoledì dalle 16 alle 21 o scrivere all'indirizzo mail sportellolegale@arcigaysalerno.it.
fonte

Lgbt: Donna, con i documenti al maschile. E viceversa. Quando votare non è così semplice.


A causa della mancata applicazione della Piccola Soluzione, i cittadini trans e transgender possiedono documenti i cui nominativi rispecchiano ancora quelli registrati all'anagrafe. Un disagio che emerge ogni volta che esplicano il loro diritto al voto. Fabiola Rinaldi, responsabile regionale trans dell'Arcigay, racconta la sua esperienza e sottolinea: "Messina non è omofoba".

Donne, ma con i documenti al maschile. E viceversa.
Quasi che i dati registrati all’anagrafe rappresentino un destino ineluttabile.
Succede in Italia a tanti cittadini trans e trans gender.

“In occasione delle elezioni regionali sono andata a votare, mettendomi nella fila delle donne. I miei documenti, però, sono ancora al maschile, per questo la scrutinatrice ha preso lei stessa il registro degli uomini per compilare i dati, senza fare spostare me”. Questa la testimonianza di Fabiola Rinaldi, responsabile Regionale Trans per l’associazione Arcigay.

Un copione, quello raccontato, che si ripropone ad ogni elezione:
“Messina non è una provincia omofoba, certo può capitare che ci sia un certo disagio quando vedono i documenti. Quando io mi presento per votare ci sono le due file con i due registri, io vado nella fila delle donne ed ho sempre trovato persone che mi porgono il registro degli uomini, senza farmi problemi o farmi spostare. Poi mi salutano chiamandomi signora”.

Nonostante l’attestato di merito che ancora una volta incassa la nostra provincia per quanto riguarda la scarsa percentuale di omofobia - come confermato anche dal presidente della sezione cittadina dell’Arcigay Makwan Messina, Rosario Duca – resta il disagio psicologico.
Un problema che si potrebbe agevolmente eliminare applicando la cosiddetta “piccola soluzione”. Una legge che consente la possibilità di modificare i dati anagrafici senza alcuna necessità di interventi ormonali e/o chirurgici.

La piccola soluzione è già in Parlamento, pronta per essere applicata, ma ancora non ha ricevuto l’ok definitivo. Un altro tassello che fa dell’Italia un paese arretrato per quanto riguarda l’applicazione dei diritti civili, per cui le associazioni LGBT - acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender – continuano a battersi per affermare i diritti di tutti. Con il dovuto buon senso: “anche se rivendichiamo i nostri diritti – spiega Fabiola Rinaldi - comprendiamo però che oggigiorno con le grosse problematiche che deve affrontare il nostro paese non è al momento prioritaria.
Vigileremo affinché venga attuata, però, appena possibile”.

In Italia vige la legge 164 del 14 aprile 1982, fortemente voluta dal Movimento Italiano Transessuali e dai Radicali.

Questa legge riconosce alle persone transessuali la loro condizione e ne riconosce il sesso di transizione. Per quanto riguarda la piccola soluzione, si inserisce invece in un percorso diviso in due tappe – chiamate soluzioni appunto – mutuate dalla legge Tedesca redatta nel 1980.
La seconda tappa, chiamata grande soluzione, prevede dopo almeno due anni di vita vissuta come appartenente al sesso di elezione e dopo varie verifiche, di accedere all'iter che porta fisicamente alla riassegnazione chirurgica del sesso.

In attesa dell’applicazione effettiva della Piccola Soluzione, le associazioni LGBT lavorano per affermare i diritti dei trans nei vari settori della vita sociale, soprattutto in quello lavorativo. Qui la massima aspirazione è avere una rappresentanza specifica.

Un passo avanti, a livello locale, è stato fatto il 19 aprile scorso, quando nell’assemblea provinciale delle donne della Cgil è stata inviata, per la prima volta, anche un’esponente trans.

Buone notizie arrivano su questo fronte anche dall’Università di Messina.
Per la nuova edizione del corso Donne, Politica ed Istituzioni, coordinato dalla professoressa Antonella Cocchiara, è prevista un modulo dedicato esplicitamente ai cittadini trans e transgender.

“L'incontro è previsto per il 10 ottobre prossimo e l'ho intitolato: Le persone transgender: tra corpi rinnegati, identità personale e diritti fondamentali".
Spiega la professoressa Cochiara.
All’iniziativa dovrebbe prendere parte la Responsabile Nazionale Transgender dell’Arcigay. Piccoli, significativi passi verso una società realmente paritaria.
fonte http://www.tempostretto.it scritto da Eleonora Corace

Mestre: Al Centro Culturale Candiani "REMIX-ART" Evento d’arte contemporanea Venerdì 14 giugno dalle ore 18 alle 24

REMIX-ART Venerdì 14 giugno 2013, dalle ore 18 alle 24, il Centro Culturale Candiani,

in piazzale Candiani 7 a Mestre, presenterà Remix-Art, evento d’arte contemporanea a ingresso libero organizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale Mismomatic. (Clicca su foto per ingrandire)

Dal pomeriggio fino a sera inoltrata, l’arte visiva declinata nei linguaggi della pittura, scultura, fotografia, video, installazione e performance diverrà protagonista di un ricercato “Gallery Party”
che si preannuncia ricco di sorprese.

Si segnala l’anteprima per Remix-Art:
Del videoarte musicale firmato dal regista milanese Alessandro Riva, le opere pittoriche esposte per la prima volta in Veneto di Lisa Sorrentino, la spettacolare performance di DadaEnsamble, i lavori fotografici di David Prando, l’installazione di Alessandro Cardinale (artista selezionato alla scorsa Biennale di Pechino) e il video di Massimo Casagrande intitolato “Alice, l’altra verità”.


All’esposizione collettiva hanno aderito venticinque artisti emergenti che alla consolle virtuale del Candiani mixeranno idealmente tra loro opere di pittura, scultura, fotografia, videoarte e performance.

L’iniziativa, diretta dal regista Daniele Sartori, da Cristina Morello, curata dall’artista Adolfina De Stefani e patrocinata dell’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Venezia, vuole essere occasione di promozione culturale in cui ridefinire il concetto di “Galleria d’Arte” che, per l’occasione, diverrà spazio dinamico rivolto non solo alla nicchia di estimatori appassionati ma anche ai giovani che entrano in contatto per la prima volta con il mondo dell’arte.

L’evento avrà inizio alle ore 18, nella sala seminariale al primo piano, con la presentazione, a cura di Noemi Battistuzzo, degli artisti invitati a esporre.
Alle 19 un brindisi inaugurale, offerto dalla Cantina Bortolomiol di Valdobbiadene, aprirà ufficialmente la serata nella “Galleria del Contemporaneo” al secondo piano della Struttura.

Molto attesa, alle ore 20, la performance di Principe Maurice che, in omaggio alla Pop-Art di Warhol, proporrà un Laboratorio Sonoro dalle avanguardistiche sperimentazioni musicali.

Gli interventi artistici si snoderanno poi lungo i percorsi dell’ampio spazio espositivo fino alle ore 24, momento in cui la performance “In progress” di Marianna Andrigo e Aldo Aliprandi chiuderà ufficialmente l’evento. (Clicca su foto per ingrandire)



Questi i nomi degli artisti che remixeranno l’arte per Remix-Art: 
Aldo Aliprandi (performance), Marianna Andrigo (performance),
Paola Baldari (fotografia), Alessandro Cardinale (installazione)

Massimo Casagrande (videoarte), Donato Ceron (performance),
Christopher Cognonato (foto, installazione)

Carmela Corsitto (videoarte), DadaEnsamble (performance),
Adolfina De Stefani (pittura, installazione, performance)

Elisabetta Di Sopra (videoarte), Anne Flore (pittura),
Daniele Giantomaso (fotografia), Cristina Gori (installazione)

Fabiana Laurenzi (fotografia), Antonello Mantovani (pittura, installazione)
David Prando (fotografia, installazione, performance)

Carlo Pucci (video installazione), Elisa Rampon (performance)
Alessandro Riva (videoarte), Marco Rizzo (fotografia, videoarte),

Daniele Sartori (videoarte)
Shakinart (fotografia)

Lisa Del Greco Sorrentino (pittura).
Laboratorio Sonoro a cura di Principe Maurice.

Programma:
Ore18.00: Sala seminariale I° piano - “Incontro con gli Artisti”: presentazione a cura
di Noemi Battistuzzo
Ore 19.00: Galleria del Contemporaneo (II° piano) Remix-Art: inaugurazione
Ore 20.00: Laboratorio Sonoro e Performance di Principe Maurice
Ore 21.15: Performance DadaEnsemble
Ore 21.45 \ 22.20: Performance “In Progress” Aldo Aliprandi & Marianna Andrigo
Ore 22.40: Performance “Gruppo Open” Adolfina De Stefani, Antonello Mantovani, Donato
Ceron, Elisa Rampon
Ore 24.00: Conclusione Performance”In Progress” Marianna Andrigo & Aldo Aliprandi. Chiusura evento

Come raggiungerci:
In treno: dalla stazione F.S. di Mestre prendere l'autobus Linea 2 (fermata sotto l'Hotel Plaza) scendere alla fermata ex Ospedale e percorrere via Antonio da Mestre fino a Piazzale Candiani.
In auto: uscita Tangenziale Castellana, seguire indicazioni Park Candiani, prendere via Einaudi svoltare alla prima a destra fino a piazzale Candiani.
Contatti: candiani@comune.venezia.it | info: 041.2386111
fonte www.equilibriarte.net