martedì 17 dicembre 2013

Stati Uniti: "The Advocate” Premio LGBT per Papa Francesco

"The Advocate”, la più nota e antica rivista omosessuale americana, nata nel 1967, premia papa Bergoglio come personaggio dell’anno, e sottolinea la sua profonda differenza rispetto ai due pontefici che l’hanno preceduto.

"The Advocate”, la più nota e antica rivista omosessuale americana, nata nel 1967, premia papa Bergoglio come personaggio dell’anno, e sottolinea la sua profonda differenza rispetto ai due pontefici che l’hanno preceduto.

La persona più influente del 2013 non emerge dal nostro conflitto legale in corso ma invece dal nostro conflitto spirituale – i cui successi sono più duri da definire. Non c’è stato nessun voto dato, o legge emanata, ma tuttavia un cambiamento significativo e senza precedenti ha avuto luogo quest’anno nel modo in cui la gente LGBT è considerata da una delle più grandi comunità di fede.

Papa Francesco è il leader di un miliardo e duecento milioni di cattolici romani in tutto il mondo. Ci sono tre volte più cattolici nel mondo di quanti cittadini ci sono negli Stati Uniti. Che piaccia o no, quello che dice fa una differenza”.

Advocate ricorda che ci sono molti cattolici che creano problemi per quanto riguarda le regole di morale religiose, e c’è un grande disaccordo su tanti temi: “ma niente di questo dovrebbe portarci a sottostimare la capacità di ogni papa di persuadere cuori e menti nell’aprirsi alla gente LGBT, e non solo negli USA ma globalmente”.

Chi ostacola la piena accettazione LGBT nella religione “quelli che bloccano il progresso nel lavoro che resta” saranno più facilmente “persuasi da una figura che conoscono. Nello stesso modo in cui il Presidente Obama ha trasformato la politica con la sua evoluzione sui diritti LGBT, un cambiamento da parte del Papa potrebbe avere un effetto duraturo sulla religione”.

Advocate ricorda che sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI erano stati “premiati” dalla rivista con il “Premio Fobia” annuale. E perciò il “drastico cambiamento rispetto ai suoi due predecessori rende quello che ha fatto nel 2013 ancora più audace”.
Per leggere l'originale: http://www.advocate.com/year-review/2013/12/16/advocates-person-year-pope-francis
fonte http://www.lastampa.it/ di Marco Tosatti

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