giovedì 22 agosto 2013

Lgbt: Tango, il ballo argentino anche per le coppie omosex, la novità al festival di Buenos Aires

Dal 2010 l'Argentina è il Primo paese latinoamericano ad aver legalizzato le nozze gay.
Dopo tre anni cade un ulteriore bastione del "machismo" locale con l'apertura del tango a coppie dello stesso sesso.

Ieri si è aperto a Buenos Aires il Mondiale del Tango: 556 le coppie che, provenienti da 37 Paesi, competono per il massimo premio di ballo del "dos por cuatro". Ma, per la prima volta, concorrono anche coppie gay, sopratutto maschili.

Ai puristi, che storcono il naso, gli esperti di storia del tango ricordano che nei primi anni di vita - alla fine del secolo XIX - il ritmo caratteristico del Rio de La Plata era ballato quasi esclusivamente fra uomini, perché gran parte degli immigrati europei erano arrivati senza le loro famiglie e, dunque, senza donne con cui ballare.
La tendenza ormai è comunque inarrestabile: nel week end scorso nella città di Cordoba - la seconda più importante dell'Argentina - ha aperto le porte La Furca, la prima "milonga" (sala da ballo) locale con spirito gay friendly.

Del resto Lucrecio Robledo, uno dei responsabili della "milonga", ha raccontato alla stampa che si è limitato a importare in provincia una moda già lanciata a Buenos Aires, dove locali come La Marshall o Tango Queer hanno avuto molto successo,aprendo al pubblico di ogni orientamento sessuale.

Certo il tango gay necessita di alcuni aggiustamenti al modello classico, anche nel linguaggio usato. Per esempio, non è più permesso parlare di ballerini maschio e femmina per stabilire le parti rispettive, ora è meglio riferirsi al "conductor" e al "conducido": il ruolo è sempre lo stesso, ma l'identità sessuale di chi lo svolge non è più tenuta in conto.
fonte http://www.huffingtonpost.it/

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