lunedì 8 luglio 2013

Lgbt Arezzo: Storie di vite in transito al TransCamp di Arcigay nell'ambito de “La città invisibile” Mercoledì 10 alle 19,30 presso l’Anfiteatro romano

Storie di transiti e di vite in transito nel primo Trans Camp aretino organizzato da Arcigay Chimera Arcobaleno, nell’ambito del progetto “La città invisibile” promosso dal circolo Arci Karemaski.

Mercoledì 10 alle 19,30 presso l’Anfiteatro romano si terrà un incontro nel quale Giuliano, Beatrice, Yuri, Serena e Alessandro si racconteranno, moderati da Andrea Rosselletti e con il supporto professionale della psicologa Federica Invernizzi. Una chiacchierata informale, basata sull’idea della testimonianza attiva, che offrirà ai presenti l’occasione per saperne di più su identità di genere e transessualità.

Protagoniste le persone transgender che regaleranno al pubblico esperienze, vissuti e sensazioni, sottolineando le difficoltà ma anche le gioie delle loro esistenze in transito.

"Con questa iniziativa vogliamo portare all’attenzione di tutti il tema della transessualità troppo spesso trascurato anche dalle associazioni lgbtqi - ha dichiarato Cristina Betti, presidente di Arcigay Arezzo - e lo facciamo con la formula nuova e meno ingessata del camp che speriamo favorisca l’interazione, lo scambio delle esperienze, la condivisione con le persone eterosessuali che vorremmo parte attiva nelle nostre battaglie e con la comunità lgbtqi aretina tutta. Un modo originale per invitare alla riflessione e far sentire tutt* parte in causa quando si parla di diritti negati".
Gli stand saranno aperti già dalle 18 in poi, è previsto l'aperitivo by Olga e Albano e a fine incontro seguirà Dj set fino a tarda serata.
fonte http://www.valtiberinainforma.it

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