mercoledì 20 marzo 2013

Lgbt Napoli: A Teatro “Ferdinando”, Cirillo ritorna a Ruccello al San Ferdinando in scena dal 20 al 24 marzo


E’ tra gli appuntamenti più attesi della stagione in corso il “Ferdinando” di Annibale Ruccello con la regia di Arturo Cirillo che andrà in scena dal 20 al 24 marzo al Teatro San Ferdinando di Napoli.

Siamo nell’estate del 1870. Il Regno delle Due Sicilie è caduto e la borbonica baronessa Donna Clotilde, a disprezzo del re sabaudo e dell’Italia nata dalla recente unificazione, si è ritirata nella sua villa sotto il Vesuvio assistita da Donna Gesualda, una cugina povera inacidita dal nubilato e amante del parroco di casa, il corrotto Don Catellino.

A sconvolgere il clima soffocante imposto dalla baronessa sarà Ferdinando, orfano presunto di un ramo parallelo della casata. Il bellissimo fanciullo metterà a soqquadro l’equilibrio domestico spingendo tutti in un gioco al massacro devastante, vittime-carnefici prede di “un inconsolabile bisogno d’amore”.

Considerato uno dei più importanti testi del teatro italiano degli ultimi trenta anni e il capolavoro del drammaturgo di Ruccello, “Ferdinando” è il terzo ‘incontro’ del regista-attore Arturo Cirillo con l’autore dopo “L’ereditiera” nel 2003 (Premio Ubu Migliore regia) e “Le cinque rose di Jennifer” nel 2006 (Premio Ubu Migliore attore non protagonista).

Interpreti dello spettacolo sono Sabrina Scuccimarra, nel ruolo di Donna Clotilde, Monica Piseddu, nel ruolo di Donna Gesualda, Arturo Cirillo, nel ruolo di Don Catello, Nino Bruno, nel ruolo di Ferdinando. Prodotto da Fondazione Salerno Contemporanea - Teatro Stabile d’Innovazione in collaborazione con Benevento Città Spettacolo, l’allestimento si avvale delle scene di Dario Gessati, dei costumi di Gianluca Falaschi, delle luci di Badar Farok. Le musiche sono di Francesco De Melis.

Il Teatro San Ferdinando si trova in piazza Eduardo De Filippo 20 a Napoli.
Orario spettacoli: ore 21.00 | domenica alle ore 18.00
Per info: tel. 081 552 42 14 | teatrostabilenapoli.it
fonte http://www.napoligaypress.it

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