sabato 21 maggio 2011

Certi Diritti lancia la prima applicazione lgbt(e) italiana per I-Phone


Informazioni e idee per un'italia più civile e al passo con l'Europa.
Per scaricare l'App digitare 'Certi Diritti' nello spazio search dell'App store sul proprio Iphone. L'App Certi Diritti è gratuita.

Comunicato Stampa dell'Associazione Radicale Certi Diritti

L’Associazione Radicale Certi Diritti, grazie al suo esperto informatico Gian Mario Felicetti, Coordinatore del Direttivo e della campagna di Affermazione Civile, ha pubblicato la prima ‘App’ italiana per I-Phone pensata per la comunità LGBTE.

Tutti ora avranno una possibilità in più per stringersi attorno alla comunità che si batte per la promozione e la difesa dei diritti civili contro la sessuofobia, tenersi informati e capire cosa è possibile fare per costruire un'italia più civile, rispettosa delle persone prima che dei valori teorici ed astratti.

Siamo convinti che l'omofobia si combatte con l'informazione, la diffusione di messaggi positivi nei confronti delle persone omosessuali e transessuali, e infine, con un’ educazione alla responsabilità civica, una sensibilità che noi chiamiamo "Affermazione Civile" e che spinge le persone ad essere cittadini responsabili, protagonisti di un processo democratico inclusivo.

Tutto questo sarà possibile trovarlo nella App Certi Diritti che offrirà informazioni, idee e proposte.

Oggi c'è uno strumento in più per fare tutto questo. Siamo convinti che l'App Certi Diritti sarà uno strumento utilissimo per aiutare il passaparola nella lotta comune di tutti gli italiani contro questo male oscuro della società e della politica italiana, che è l'omofobia.

Questa App è la migliore risposta alla odiosa App che pubblicizzava le teorie riparative e che giustamente la Apple ha poi deciso prontamente di togliere dal mercato.

Oggi più che mai è importante ribadire che le pratiche delle teorie riparative è da condannare senza se e senza ma, e che questo malcostume deve essere sradicato dall'Italia.

Certi Diritti dà il suo contributo, perché è convinta che questa App non solo non verrà tolta dal mercato, ma avrà un grande successo e sarà amata da migliaia di italiani e di italiane di qualunque orientamento sessuale.
fonte www.radicali.it

Lgbt: L’amore dura se il partner ha il nostro stesso carattere, secondo un recente studio inglese condotto dallo psicologo Glenn Wilson


Secondo un recente studio inglese condotto dallo psicologo Glenn Wilson, per far funzionare una relazione c’è bisogno che i due partners siano simili tra di loro.

Addio quindi il detto “gli opposti si attraggono”.

Il metodo giusto per far durare il vostro matrimonio 100 anni è quello di scegliere il compagno giusto e che rispecchi determinati requisiti.

Dallo studio emerge che se una coppia non litiga sulla scelta della casa, sul film da vedere, su dove abitare o su come comportarsi con figli e parenti, allora i due sono destinati a trascorrere la propria vita per sempre insieme.

Lo psicologo britannico Glenn Wilson ha creato il ‘Quoziente di compatibilita’ (Qc) in grado di misurare lo stato di salute di un rapporto.

Emerge dunque che le differenze caratteriali e degli stili di vita non aiutano la love story anzi mettono in crisi il rapporto.
Gli studiosi hanno esaminato un campione di circa 2.000 persone.

Il professor Wilson, docente al Gresham college di Londra 2, ha dichiarato che i partner che hanno personalità, atteggiamenti e preferenze simili, dureranno di più.

Antonio Lo Iacono, presidente della Società italiana di psicologia, ha dichiarato: “Ci sono similitudini che aiutano a vivere in coppia, ma anche differenze banali che creano un muro.

C’è chi non sopporta il marito che russa a letto o l’idea di vedere lavorare la moglie.

Per resistere nel tempo sono importanti i valori, ma anche il piacere di fare le stesse cose. Il desiderio di fare un viaggio insieme, ad esempio, può essere un impulso importante. Questo anche per quelle persone che nel quotidiano non hanno tempo da dedicare al partner”.

Massimo Giuliani del Centro milanese di terapia della famiglia, diretto da Luigi Boscolo: “E’ difficile dare regole generali e capire quanto possa durare un amore.

In linea di massima i principi sono importanti, i partner possono essere complementari, ma su questo punto le aree di coincidenza sono necessarie.

Le visioni del mondo devono le stesse, altrimenti aumentano i problemi.
Lo sforzo per trovare un punto comune è maggiore”.

Il 26 maggio il professor Wilson verrà alla Sapienza di Roma per un seminario organizzato da Antonio Chirumbolo, docente di Psicometria e Teoria e Tecniche dei test.

Durante lo studio il dottor Wilson ha isolato 25 elementi che potevano influenzare negativamente la coppia.
I rapporti stabili avevano livelli maggiori di CQ.

Trovare l’anima gemella non è per niente facile. Riuscire a mantenere in piedi un rapporto e a consolidarlo nel corso degli anni, è un vero e proprio terno a lotto.

Dalla scienza dunque arriva il consiglio: avvicinatevi alla persona più simile a voi.
Solo in questo modo avrete qualche opportunità in più di essere felici in eterno.
fonte www.dottorsalute.info/

Lgbt: Per il terzo anno, torna la Festa delle Famiglie, domani a Firenze Mestre Milano Ferrara Torino Roma e Napoli


Pic-nic, animazione per i bambini, ma anche un modo per incuriosire le famiglie etero e far loro conoscere una realtà spesso rappresentata come anomala.
Da nord a sud l'invito di Famiglie Arcobalen

Per il terzo anno di seguito, domenica 22 maggio, l'associazione Famiglie Arcobaleno organizza la Festa delle Famiglie.

L'evento si svolgerà in contemporanea in sette città, sia del nord che del sud, in ognuna delle quali la festa sarà in uno spazio all'aperto, ad esempio in parchi cittadini.

La festa sarà animata per tutto il giorno dalla partecipazione di giocolieri, narratori, burattinai, maghi, laboratori artistici e musicali sia per intrattenere i bambini delle famiglie ma anche, si legge in un comunicato diffuso dall'associazione "per attirare le famiglie 'tradizionali' presenti in quel luogo".

Un grande pic-nic e tanti giochi, insomma, senza perdere di vista l'obiettivo principale: raccontare le famiglie lgbt coinvolgendo "tutta la rete delle associazioni lgbt, per cui questa sarà una sorta di anteprima del grande Europride che a giugno porterà a Roma gay, lesbiche, trans di tutta Italia e tutta Europa - si legge ancora nella nota -.

Ma anche le associazioni familiari, la società civile, alcune istituzioni (come il Comune di Firenze che ha dato la sua adesione ufficiale), e tutte le persone che si riconoscono in un’idea di società inclusiva e in un concetto 'plurale' di realtà familiari.

Tutti quelli che vogliono, per un giorno, avvicinarsi a noi e alle nostre famiglie: per far giocare insieme i bambini, per esprimere solidarietà, o solo per conoscerci meglio".

Niente a che fare, ci tiene a precisare l'associazione, con il Family Day, "ma una Festa in cui siano benvenuti tutti i tipi di famiglia, perchè c’è famiglia dove c’è amore.

Se i media e la politica diffondono falsità sul nostro conto e ci negano diritti garantiti ad altre famiglie, noi ci riprendiamo la parola attraverso la visibilità, la vitalità, l’incontro, la condivisione.

Perché pensiamo che solo insieme agli altri possiamo abbattere il muro di odio e pregiudizio che vorrebbe chiudersi attorno alle nostre famiglie".

La festa, quindi, è aperta a tutti, famiglie gay, famiglie etero, genitori single, adulti bambini e a tutti coloro che vogliono vedere con i propri occhi che, come dice lo slogan "anche gay è famiglia".

Le città in cui sarà possibile partecipare all'evento sono:
Ferrara - Piazza XXIV Maggio;
Firenze - Parco dell'Anconella;
Mestre - Parco Albanese (Bissuola);
Milano - Parco Sempione;
Napoli - Parco Virgiliano;
Roma - Villa Ada; Torino - Viale Suor Giovanna Francesca Michelotti.
Maggiori dettagli sul sito di Famiglie Arcobaleno.
fonte www.gay.it

Musica lgbt, L’artista Boy George approda stasera a Bari: è l’unica tappa nel Sud Italia


Boy George oggi a Bari. Sabato 21 maggio presso il Demodé l’artista di origini irlandesi porterà la sua musica e il suo essere eclettico in Puglia, nella sua unica tappa del sud Italia.


L’evento è stato organizzato da Between, l’associazione culturale che si occupa della lotta all’omofobia e la trans-fobia, attraverso incontri musicali, aprendo, così,nel migliore dei modi la stagione estiva.


Start alle 23 al New Demodé Disco di Modugno (Ba) con l’ex leader dei Culture Club che proporrà tutti i suoi successi.
Stravagante, eccentrico ma molto amato, George Alan O’ Dowd, meglio conosciuto come Boy George, si esibirà in un vero e proprio party caratterizzato dal reggae, il dub, la new wave, la disco music e la techno.

Ingredienti che renderanno la serata ricca di emozioni e divertentismo e che al contempo avrà come fulcro “essere diversi senza diversità” (be different without difference) come recita lo slogan della Between.

E allora pronti ad ascoltare “Do You Really Want To Hurt Me”, “Karma Chameleon” e “Victims” che Boy George canterà a Bari, unica tappa del sud Italia.

Abbandonati i Culture Club nel 2002, Boy George ha dato vita ad un nuovo progetto musicale, The Twin, lanciando così la carriera di solista presente tutt’ora.

Il prezzo del biglietto è di 18 euro. Ma Between si distinguerà come sempre per altri eventi simili a questo che sono ancora top secret, con il “Between 4 events” che aprirà le danze appunto con l’ex leader dei Culture Club.

Per tutti gli appassionati di musica e i sostenitori dell’associazione culturale per la lotta all’omofobia e la trans-fobia, c’è anche la possibilità di partecipare a tutti gli eventi che saranno organizzati acquistando la tessera Between al prezzo di 10 euro con validità 1 anno.
Tutti gli interessati potranno visitare il sito www.betweenproject.com.
fonte www.ilquotidianoitaliano.it, di Vanna Ferrara

venerdì 20 maggio 2011

Lgbt: Regione Toscana lancia uno spot per turismo 'friendly'


Dopo il portale con le strutture gay friendly, la Regione Toscana lancia uno spot che diffonderà in tutto il mondo per attrarre il turismo lgbt.
"In Toscana non tutto è straight"

"In Tuscany not everything is straight": è il messaggio dello spot di Toscana Gay Friendly, il progetto dedicato al turismo gay promosso da Regione e Fondazione sistema Toscana, con la collaborazione di Gay.it, presentato a Firenze proprio oggi, nella Giornata internazionale contro l'omofobia.

"In Toscana non tutto è diritto" racconta lo spot che gioca sul doppio senso della parola straight, che oltre al significato diritto, nella comunità lgbt viene usata per dire eterosessuale.

Si tratta di un video realizzato da Simone Marchi, già montatore del documentario E' stato morto un ragazzo sulla morte del giovane Federico Aldovrandi, vincitore del David dei Donatello 2011.

Una trentina di paesaggi toscani, condensati in 50 secondi, ripresi in 3 giorni di intenso lavoro, dall'alba sul Golfi di Baratti al tramonto di Torre del Lago. Oltre 7000 i chilometri percorsi e 7 comparse a rappresentare il mondo lgbt.

Nello spot si vedono paesaggi e monumenti tra i piu' significativi della Toscana: dal David e Ponte Vecchio a Firenze alla spiaggia di Torre del Lago, da piazza del Campo a Siena alla Torre di Pisa, perfetto esempio di not straight.
in foto l'assessore Cristina Scaletti

Ogni luogo viene sottolineato da curve colorate con i colori della bandiera gay.
Lo spot è stato presentato dall'assessore regionale a turismo e cultura Cristina Scaletti (in foto) e Daniele Nardini, direttore dei contenuti di Gay.it.

"La Toscana vuole essere aperta e accogliente, e vogliamo essere sempre più europei - ha detto Scaletti -.

Il turismo gay è diventato un settore di mercato importante e con questo video vogliamo intercettare anche il grande afflusso di turisti che arriverà a Roma in occasione dell'Europride 2011".
fonte www.gay.it

Lgbt: Convegno nazionale “I servizi e le associazioni per le persone transessuali e transgender: tra ricerca e buone pratiche”


Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere

Movimento Identità Transessuale

Associazione di Volontariato Libellula

SAIFIP – S.C. Chirurgia Plastica e Ricostruttiva – Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini

CONVEGNO NAZIONALE

“I servizi e le associazioni per le persone transessuali e transgender: tra ricerca e buone pratiche”

ROMA 6 Giugno 2011

Programma Preliminare

Ore 9.00-9.15: Registrazione dei partecipanti

Ore 9,15-9,45: Saluto delle Autorità:

Rappresentante del Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio.

A. Morrone (Direttore Generale Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini)

O. Todarello (Presidente ONIG), P. Marcasciano (Presidente MIT), L. Daianis (Presidente Libellula), L. Chianura (Responsabile SAIFIP),

Ore 9,45-10,30: Lezione Magistrale

F. Pfafflin Friedemann Pfafflin, (Professor of Psychotherapy and head of the Forensic Psychotherapy Unit at Ulm University, German): “VERSO IL DSM V: IL DIBATTITO INTERNAZIONALE”

Ore 10,30-10,45: Dibattito

Ore 10,45-11,00: Pausa

Ore 11,00-12,15: Tavola Rotonda: “Progetti e servizi. Report delle buone pratiche”. Chairman: A.R. Ravenna (Supervisore SAIFIP, Roma)

Vincenzo Castelli (Presidente Associazione On The Road)

Ornella Obert (Responsabile del Progetto Prostituzione e Tratta del Gruppo Abele)

Massimiliano Monnanni (Direttore Generale UNAR – Ufficio Nazionale Anti Discriminazione Razziale)

Andrea Morniroli (DEDALUS Coop Sopciale)

Gigliola Toniollo (CGIL Nazionale Ufficio Nuovi Diritti)

Ore 12,15-12.45: Tavola Rotonda: “Una nuova sfida sul territorio laziale: Il centro di ascolto Libellula”. Chairman: L. Daianis.

M. Sprovieri (ASL RM/E)

S. Bakacs (Ass. Libellula)

M. Leite (Ass. Libellula)

12,45-13,00: Dibattito

13,00: Pausa Pranzo

14,00-15,30: Tavola Rotonda: “Lo stato dell’arte nei Centri dell’Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere”. Chairman: P. Marcasciano

E. Bandini (Psichiatra e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, CIADIG-Centro Interdipartimentale Assistenza al DIG, SOD Complessa di Medicina della Sessualità e Andrologia, Dipartimento di Fisiopatologia Clinica, Università di Firenze)

L. Chianura (Responsabile Servizio di Adeguamento tra Identità Fisica ed Identità Psichica – SAIFIP, Az. Osp. San Camillo-Forlanini, Roma; Segretario ONIG), M. Mosconi (Psicologa/Psicoterapeuta, SAIFIP, Roma), K. De Santis (Psicologa/Psicoterapeuta, SAIFIP, Roma), L. Scarpelli (Psicologa/Psicoterapeuta, SAIFIP, Roma)

D. Fontana (Professore Ordinario di Urologia – Università degli Studi di Torino – Direttore C.I.D.I.Ge.M. – Centro Interdipartimentale Disturbi Identità di Genere A.O.U. S. Giovanni Battista di Torino), M. Timpano – Dirigente Medico di I livello di Urologia – S.C.UROLOGIA 2 – A.O.U. S. Giovanni Battista di Torino – C.I.D.Ge.M)

P.Mutinelli (Psicologa/Psicoterapeuta-Responsabile scientifica e organizzativa-Attività Consultoriale convenzionata con l’Azienda USL Città di Bologna), D.A. Nadalin (Psicologa/Psicoterapeuta-Consulente-Attività Consultoriale convenzionata con l’Azienda USL Città di Bologna), P. Stella, (Psicologa/Psicoterapeuta-Consulente-Attività Consultoriale convenzionata con l’Azienda USL Città di Bologna) A.P. Sanfelici (Psicologa/Psicoterapeuta-Consulente-Attività Consultoriale convenzionata con l’Azienda USL Città di Bologna)

O. Todarello (Ordinario di Psichiatria – Azienda Consorziale Policlinico di Bari, Presdiente ONIG), Valeria Pace (Psicologo-Psicoterapeuta-Day Hospital Disturbi dell’Identità di Genere- Azienda Consorziale Policlinico di Bari)

P. Valerio, R. Vitelli (Unità di Psicologia Clinica e Psicoanalisi Applicata Dipartimento di Neuroscienze, Università degli Studi di Napoli Federico II)

15,30-16,30: Tavola Rotonda: “Il transessualismo tra diritti, politica e scienza”. Chairman: L. Chianura

L. Arietti (Transgender Pink, Verona)

C. Ballarin (Gruppo Luna, Torino)

L. Daianis (Libellula, Roma)

P. Marcasciano (MIT, Bologna)

R. Satariano (Transgenere, Torre del Lago, Lucca)

16,30-17,00: Dibattito e Chiusura dei lavori

Iscrizione:

La partecipazione è gratuita. Verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.

A causa del numero limitato di posti, è richiesta l’iscrizione obbligatoria. L’iscrizione deve essere effettuata telefonando allo Sportello Informativo del Servizio di Adeguamento tra Identità Fisica ed Identità Psichica – SAIFIP (06/58703700 – lunedì:14.00-17.00; mercoledì:9.00-11.00) oppure scrivendo una mail a: mmosconi@scamilloforlanini.rm.it . Sarà possibile iscriversi anche presso la Sede del Convegno solo in caso di disponibilità di posti.

Sede: Sala Convegni CESV-SPES, Via Liberiana 17, Roma.

Segreteria Scientifica: L. Chianura – L. Daiainis – P. Marcasciano – O. Todarello

Segreteria Organizzativa: A. Angelastro – G. Covelli – G. Di Salvo - V. Incicco – L. Palleschi

Per informazioni: Sportello Informativo del SAIFIP: 06/58703700 (lun. 14.00-17.00; merc. 9.00-11.00).
fonte www.psicologiagay.com

Lgbt Roma: Pd vs Omo/Transfobia, oggi secondo appuntamento dalle 18 alle 24 a Piazza Navona


Il Pd di Roma e la consulta per i diritti civili PD Raibow promuovono l’iniziativa Pd vs Omo/Transfobiache si terrà venerdì 20 maggio a Piazza Navona dalle ore 18 fino a mezzanotte.

A pochi giorni dalla Giornata Mondiale contro l’Omofobia e la Transfobia il partito romano vuole ribadire il suo forte impegno contro la discriminazione, dalla violenza fisica a quella verbale e psicologica, a danno delle persone LGBT che negli ultimi anni ha visto in Italia e specialmente nella città di Roma una forte recrudescenza.

Sul palco allestito in piazza rappresentanti del mondo politico insieme ad attori, scrittori, cantanti e gruppi musicali racconteranno il proprio impegno contro la discriminazione delle persone LGBT con contributi e performance di diversa natura.

La scelta di una delle piazze centrali di Roma vuole sottolineare, oltre all’impegno di tutto il PD Roma, la necessità di riprendersi e ripopolare al città andando oltre la paura che la destra e il sindaco hanno inculcato prima come campagna elettorale, poi come risposta al tema della sicurezza.

Dunque Piazza Navona come cuore di una Roma libera, aperta e sicura per ogni cittadina e cittadino che voglia esprimere il proprio essere e per favorire la diffusione di un nuovo spirito di solidarietà.

L’iniziativa vuole essere anche un importante momento di riflessione politica e di segnale alle nostre istituzioni a pochi giorni dalla calendarizzazione e discussione della proposta di legge dell’On. Paola Concia proprio sull’omofobia.

Vogliamo esprimere tutto il sostegno delle cittadine e cittadini romani a questa proposta e riuscire a smuovere le coscienze dei parlamentari ancora contrari all’approvazione di questo provvedimento che parla di civiltà e rispetto.

La serata del 20 maggio, rientra nel percorso politico che il Partito Democratico romano ha da tempo avviato attraverso la consulta per i diritti civili – PD Rainbow che vuole portare a una chiara posizione e proposta per la tutela e la promozione della vita delle persone LGBT.

Con questo spirito propositivo vogliamo invitare la vostra e tutte le associazioni LGBT, da sempre impegnate in un fondamentale lavoro sul territorio, a questa iniziativa e al percorso della consulta PD Rainbow all’interno del PD Roma.

Crediamo che solo uno sforzo e lavoro comune possano portare alla sconfitta del pregiudizio e alla creazione di percorsi per il riconoscimento della piena dignità di ciascuna cittadina e ciascun cittadino superando le attuali discriminazioni.

Augurandoci una vostra calorosa partecipazione, vi attendiamo a Piazza Navona, venerdì 20 maggio dalle ore 18 per questo importante evento di aggregazione, visibilità e proposta.

Micaela Campana
Resp. Organizzazione PD Roma
Coordinatrice consulta per i diritti civili del Partito democratico Roma – PD Rainbow
fonte www.mariomieli.org

giovedì 19 maggio 2011

Lgbt: Omofobia, nuovo stop alla legge, si dimette Paola Concia


Blitz della maggioranza in commissione Giustizia alla Camera sul nuovo testo contro l'omofobia e la transfobia, messo a punto dalla relatrice Paola Concia (Pd).

Dopo la bocciatura di ieri del testo base, fermo da quasi mille giorni a Montecitorio, Concia in commissione aveva depositato un suo emendamento, frutto di un lavoro di mediazione con il Pdl alla luce anche delle dichiarazioni del ministro Mara Carfagna (favorevole alla proposta della relatrice).

Il nuovo testo riprendeva ciò che è previsto, a livello europeo, nel Trattato di Lisbona ossia il no a ogni discriminazione, non solo per l'orientamento sessuale, ma anche per l'età e le condizioni di disabilità. Le aggravanti quindi non si sarebbero limitate solo all'omofobia.

In cambio, il Pd aveva chiesto alla maggioranza di ritirare gli emendamenti soppressivi che sarebbero stati messi in votazione sulla proposta di legge a prima firma del democratico Antonello Soro, da cui si sarebbe ripartito dopo la bocciatura di ieri del testo base.

Ma, prima che si arrivasse al voto sulla nuova proposta Concia, con sorpresa del Pd, sono andati in votazione emendamenti soppressivi della maggioranza che hanno di fatto cancellato tutto il lavoro della relatrice. E Concia, in segno di protesta, si è dimessa dal suo incarico.

Nuovo relatore, in aula, sarà il capogruppo Pdl in commissione Giustizia, Enrico Costa. La discussione generale in assemblea si avvierà lunedì 23.
Il Pd presenterà una relazione di minoranza in cui Concia riproporrà la sua ultima versione in linea con la normativa Ue.

Gli emendamenti soppressivi, riferiscono Concia e la capogruppo democratica in commissione, Donatella Ferranti, sono stati votati da Pdl, Lega e da due deputati Udc, Rao e Santolini. «L'altro deputato centrista, Lorenzo Ria- aggiunge Concia- si è astenuto. Noi e Idv avevamo votato contro gli emendamenti soppressivi».
fonte http://www.unita.it/

Lgbt: Festival di cinema trans Divergenti 20-22 maggio cinema Lumiére Bologna


Il festival, unica manifestazione cinematografica in Italia a tematica trans, è organizzato dal M.I.T., associazione impegnata da trent’anni nella difesa e tutela dei diritti, della salute e della dignità delle persone transessuali, travestiti e transgender,
con la direzione di Porpora Marcasciano e la direzione artistica di Luki Massa.

Divergenti 2011 è dedicato alla figura di Marcella Di Folco, storica presidente del M.I.T morta lo scorso Settembre, a cui è intitolato, con il contributo dell’UNAR, un premio speciale al miglior film contro la discriminazione.

Il festival affronterà inoltre temi di estrema attualità, tra cui la depatologizzazione del transessualismo, al centro del dibattito internazionale in questi mesi, e i diritti delle persone trans, uno dei temi centrali del percorso politico del Roma Europride che si svolgerà il prossimo 11 giugno.

In programma 14 film tra fiction e documentari, presentazioni di libri e la mostra “Archivi Trans”, diario fotografico e documentario della storia del M.I.T. e del movimento trans italiano.

Numerose le anteprime proposte da Divergenti, tra cui il documentario spagnolo Guerriller@s che racconta l’esperienza di un gruppo di militanti sull’identità di genere, e lo svedese Regretters, in cui due uomini sessantenni si confrontano sulla propria esperienza di essere diventati donne per poi tornare uomini.

Il festival propone inoltre Gun Hill Road di Rashaad Ernesto Green, presentato con successo al Sundance Film Festival di quest’anno: il film racconta la storia di Enrique che, dopo tre anni di prigione, torna in una famiglia che ha imparato a vivere senza di lui e deve trovare il modo di rapportarsi al percorso transgender del figlio adolescente.

Inaugurazione venerdì 20 maggio alle 20.00 ad ingresso gratuito con la presentazione di Porpora Marcasciano e Luki Massa e un omaggio alla memoria di Marcella Di Folco.

Apre il festival la proiezione della pellicola originale di Glen or Glenda, fiction del 1953 su due transgender ante litteram, realizzato dal regista al quale Tim Burton fece omaggio nel biografico Ed Wood.

Proiezioni venerdì alle 21.00, sabato alle 18.00 e alle 20.00, domenica alle 20.00. Il programma completo su www.mit-italia.it. Per ogni ciclo di proiezioni il costo del biglietto è di 5,50 euro con tessera ficc obbligatoria.
fonte http://fmcinema.altrovideo.com

Lgbt Ecuador: centro medico solamente per trans


Le autorità ecuadoregne hanno fatto un grande passo avanti per andare incontro alle esigenze mediche della comunità transessuale del paese.

Dal 27 aprile il Subcentro de Salud n. 3, a Tola, Ríos N1-183, ha cambiato utenza e si è dotato di specifiche competenze per i bisogni della comunità trans.

Tra le altre attività svolte per tali particolari pazienti, il centro potrà fornire l’adeguata somministrazione degli ormoni, necessaria nei cambi di sesso, sia maschili che femminili.

Nel paese non esisteva una giusta cultura sul tema. Molti uomini trans utilizzavano gli Steroidi per simulare gli effetti degli ormoni maschili, rischiando ripercussioni serie per la propria salute. Le donne transessuali, invece, ricorrevano agli anticoncezionali che contengono ormoni femminili.

Fortunatamente, da oggi, il centro disporrà delle adeguate sostanze e farà sì che la comunità abbandoni il fai da te ma si rivolga a medici specializzati che conoscono perfettamente dosi e rischi di tali somministrazioni. Un bel passo avanti per salvaguardare la salute dei cittadini!
fonte www.gayprider.com

Lgbt: Grazie Presidente


Per la Giornata Mondiale contro l'Omofobia il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha scelto di indicare con chiarezza assoluta tra le cause dell'omofobia dilagante in questo Paese le responsabilità dei politici: "non bisogna sottovalutare i rischi che l'abitudine all'uso nel discorso pubblico di allusioni irriverenti, lesive della dignità delle persone, contribuiscano a nutrire il terreno sul quale l'omofobia si radica".

Non solo. Il Presidente indica con chiarezza l'evoluzione della società e dell'economia accusando, così, implicitamente la politica per il "cammino che appare ancora lungo e difficile" dell'emancipazione.

Il Presidente Napolitano sottolinea inoltre come si tratti inequivocabilmente di omofobia non solo nei casi di "aggressioni fisiche" ma anche per gli "atti di bullismo, le provocazioni verbali". In altre parole omofobia è anche l'uso corrente di espressioni e dichiarazioni omofobe.

La politica ha, evidentemente, la responsabilità della inammissibile "ostentazione in pubblico di atteggiamenti di irrisione nei confronti di omosessuali".

Per questo, anche secondo il Presidente della Repubblica "è importante che la battaglia contro l'omofobia e le discriminazioni che ne derivano non sia condotta solo ad opera di meritorie avanguardie, ma divenga un ben più vasto impegno civile".

Grazie Presidente!
fonte www.queerway.it

Lgbt libri: Firenze, Lirica, ecologia e lo stupore del quotidiano


Una guida all'opera, un libro sulla conversione ecologica e la mostra all'università internazionale dell'arte

Lirica alle Oblate
Aldo Nicastro e Cesare Orselli hanno presentato martedì 17 maggio la "Guida al teatro d'opera" (Zecchini Editore, 2011). Per il ciclo Maggio libri del corrente anno questo è il primo incontro ospitato dalla biblioteca delle Oblate. Nicastro, autore dell’impegnativa opera, è stato accompagnato nel dibattito dal professore di storia del teatro Orselli che lo ha aiutato anche nella stesura del testo.


Ecologia in tempo di crisi “La conversione ecologica” (Nda editre); questo il titolo del volume dell’economo scrittore Guido Viale presentato martedì 17 maggio presso la Feltrinelli fiorentina di via de’ cerretani.
Sulla base delle concrete utopia di Alex Langer l’autore affronta il problema della crisi economica e ne parla in libreria con il celebre fumettista satirico Sergio Staino.


Dipinti da tutti i giorni
Presso la sede dell’Università internazionale dell’arte è iniziata martedì 17 maggio la mostra “Lo Stupore del quotidiano”. L’evento, accompagnato dal testo critico di Francesco Gurrieri e di Tommaso Casini, riprende immagini del quotidiano ritratte dall’artista Giovanni Paszkowski.
Fino al 18 giugno sarà aperta al pubblico l’esposizone del pittore fiorentino. A cura di Giorgio Bencini
fonte http://corrierefiorentino.corriere.it

Lgbt: Nuova polemica sull'omosessualità e videogiochi


Anche i videogiochi fanno parlare di omosessualità.
Siamo andati a sentire i vari pareri.

Servizio di: C. Di Foggia, L. Paolicelli, M. Passarella
Riprese di: C. Di Foggia, L. Paolicelli, M. Passarella
Montaggio di: Carlo Di Foggia

fonte http://www.uniroma.tv

martedì 17 maggio 2011

Lgbt, Giornata contro l’omofobia: il messaggio di Giorgio Napolitano


Oggi 17 Maggio 2011 ricorre la Giornata contro l’omofobia, e l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica è puntata sui crimini che quotidianamente colpiscono la comunità gay, crimini che avvengono ogni giorno, crimini che ci toccano da vicino, e che vanno puniti in qualche modo.

Proprio oggi, in occasione della Giornata mondiale contro l’omofobia, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha diramato un messaggio nel quale invita la popolazione italiana, ed i politici del nostro Paese, a mostrare maggiore rispetto nei confronti della comunità omosessuale e transessuale.

“Non bisogna sottovalutare i rischi che l’abitudine all’uso nel discorso pubblico di allusioni irriverenti, lesive della dignità delle persone, contribuiscano a nutrire il terreno sul quale l’omofobia si radica”, ha dichiarato il Capo di Stato.

Secondo voi queste parole a chi potrebbero essere riferite se non ai politici, a cominciare dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con le sue “esilaranti barzellette e battute”, continuando con il sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi, arrivando al presidente dell’Unione Democratici di Centro Rocco Buttiglione, che con le loro dichiarazioni non fanno che incrementare l’ignoranza e la disinformazione che già rendono il nostro Paese un vero e proprio zimbello a livello europeo!?

“L’ostentazione in pubblico di atteggiamenti di irrisione nei confronti di omosessuali è inammissibile in società democraticamente adulte – continua il messaggio di Napolitano -.
In altri Paesi democratici, persone che hanno dichiarato i loro orientamenti omosessuali hanno potuto raggiungere posizioni di grande rilievo, ricoprire alte cariche anche pubbliche”.

Io stimo profondamente quest’uomo!!!
fonte gaywave.it di Vasta Maria

Lgbt toscana: No alla omo-trans fobia, sì ai diritti!



Oggi, in occasione della giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia, i Giovani Democratici toscani organizzano flash mob di volantinaggio nelle strade delle proprie città e si mobilitano sulla rete, rompendo il silenzio che spesso fa da alleato ai veri e propri atti discriminatori, per far sentire un chiaro no alla omofobia e alla transfobia, un nitido sì alla piena cittadinanza di tutti.

Per fare una campagna unica per tutti i GD toscani sul tema omo trans fobia è stato ideato un volantino, la cui diffusione cartacea e “virtuale” è la tappa unificante delle numerose iniziative che i GD stanno disseminando sul territorio regionale!

Questo il testo integrale:

Usciamo dal silenzio, gridiamo no all’omofobia ed all’indifferenza! Questa è la nostra risposta alle vergognose parole di Giovanardi che qualche giorno fa ha definito “indecorosa” una pubblicità in cui due ragazzi si baciavano. Noi non ci scandalizziamo, perchè l’amore è sempre lo stesso.

Per questo diciamo NO alle DISCRIMINAZIONI, SI ai DIRITTI!

Vogliamo allargare i diritti di tutti: estendere la cittadinanza alle coppie di fatto, sia etero che omosessuali, che nel nostro Paese sono 500.000, senza diritti, welfare, sicurezze.

Chiediamo poi una legge contro l’omofobia: la violenza omofoba è primitiva, anche un Paese senza una legge per combatterla!
Dinora Mambrini Responsabile Diritti Civili GD Toscana

fonte http://dinoramambrini.wordpress.com

Lgbt Giornata Mondiale Omofobia 2011, Giorgio Napolitano: “Occorre denunciare con fermezza gli atti di bullismo anti-gay”


Per celebrare degnamente la Giornata contro l’omofobia e la transfobia, Giorgio Napolitano ha voluto lanciare un messaggio di solidarietà alla comunità lgbt italiana:

E’ inammissibile in società socialdemocratiche adulte l’ostentazione in pubblico di atteggiamenti di irrisione nei confronti degli omossessuali.

Invito non sottovalutare il rischio che l’abitudine all’uso nel discorso pubblico di allusioni irriverenti, lesive della dignità delle persone, contribuisca a nutrire il terreno sul quale l’omofobia si radica.

Sono inaccettabili episodi di impudente aggressività e intolleranza si verificano con frequenza preoccupante.
Manifesto la mia preoccupazione per il persistere di discriminazioni e comportamenti ostili nei confronti di persone con orientamenti sessuali diversi, atteggiamenti che contrastano con i dettami della nostra Costituzione.

Occorre denunciare e contrastare in tutte le sedi, e soprattutto in quella politica, con costanza e con fermezza le aggressioni fisiche, gli atti di bullismo, le preoccupazioni verbali.

La battaglia contro l’omofobia e le discriminazioni che ne derivano non deve essere condotta solo ad opera di meritorie avanguardie, ma deve divenire un ben più vasto impegno civile.

Anche il Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, ha espresso la sua preoccupazione per l’emergenza omofobia e chiede, a gran voce, una legge che punisca i reati contro gli omosessuali:

Credo che il paese sia pronto a dotarsi di una legge contro l’omofobia. Ora e’ il Parlamento a dovere fare la sua parte ed a portare a termine, senza steccati, questo percorso di civilta’.
In passato intorno a questi argomenti e’ stato purtroppo commesso un errore: utilizzarli per battaglie ideologiche di una parte politica contro l’altra.

Anche grazie all’atteggiamento di Paola Concia, questa fase mi appare superata siamo riuscite a fare comprendere che avanzare su questi temi vuol dire far avanzare il paese nel suo complesso.
Nel Pdl mi auguro si apra uno spiraglio ed io ci sto lavorando. Sono abbastanza ottimista, anche se poi bisognera’ vedere alla prova dei fatti come ciascuno di noi si rapportera’ ad una modifica legislativa cosi’ importante.

Anche il Presidente del Senato, Renato Schifani si è unito ai cori friendly dell’ultima ora:

Desidero ribadire la condanna piu’ ferma a nome mio e dell’Assemblea di Palazzo Madama, per qualsiasi episodio di intolleranza, specialmente se legato all’orientamento di genere.

I principi dell’inviolabilita’ della persona e del rispetto della dignita’ umana sono alla base della nostra Carta Costituzionale e la difesa di questi valori fondamentali deve essere al centro della nostra azione politica e istituzionale fino a quando ogni discriminazione di qualsiasi natura non cessera’ del tutto.

Gianfranco Fini, presidente della Camera, ha detto:

L’omofobia deve essere combattuta a livello culturale, rimuovendo quel pregiudizio ancora molto diffuso che impedisce agli omosessuali di vivere nella vita i loro diritti fondamentali. Mi auguro che ci sia la necessaria convergenza di tutte le forze politiche democratiche, perche’ il rispetto della dignita’ della persona umana rappresenta un caposaldo di autentica civiltà.

E la chiosa di Paolo Patanè, presidente Arcigay:

L’omofobia e la transfobia sono odio e l’odio è disgusto. E’ davvero possibile che in Italia l’odio e il disgusto continuino ad essere norma che esclude, discrimina, umilia e rinchiude milioni di persone e le loro famiglie nello specchio di una vita falsata e irreale? Questo è l’anno di Europride, il più grande evento lgbt del Continente, dall’1 all’11 giugno qui a Roma.

E’ il momento giusto per dimostrare che Roma e l’Italia sono autenticamente e culturalmente europee.
Il Parlamento raccolga finalmente i segnali provenienti dalla società, dalle sentenze dei tribunali, dalla scienza, dall’università, dalle imprese, dalla vita delle persone omosessuali e transessuali.
fonte www.gayprider.com, via http://qn.quotidiano.net

Lgbt: Oggi è la Giornata mondiale contro l’omofobia. Il trailer di “Domani il pride”


Non esistono dati ufficiali sui casi di omofobia e transfobia in Italia. Il Paese non si è mai dotato, a differenza di altri Paesi europei, di un Osservatorio nazionale sul fenomeno. Nel 2010 sono stati segnalati dalla stampa due casi di omicidio, 39 casi di violenza, 6 casi di estorsione, 2 casi di bullismo, 8 casi di atti vandalici.

Nel 2010 alle associazioni omosessuali è stato più volte vietato l’accesso nelle scuole per iniziative di sensibilizzazione, negato l’accesso alle donazioni di sangue escludendoli così dalla piena cittadinanza.

Sono innumerevoli nel 2010, le dichiarazioni istituzionali a sottofondo omofobico. A maggio del 2011 risultano 8 i casi di violenza, discriminazione ed insulto, 5 quelli di estorsione e un caso di bullismo omofobico.

L’Italia è l’unico Paese tra i fondatori dell’Unione Europea, insieme alla Grecia, a non avere una legislazione contro l’omofobia e a favore delle coppie formate da persone dello stesso sesso.

Il testo della legge sull’omofobia, dopo più di mille giorni di discussioni, polemiche e rinvii, arriverà in aula alla Camera dei deputati solo il 23 maggio 2011.


Un frammento da… "Domani il Pride", un film di Pietro Orsatti

realizzato dai partecipanti al workshop sul documentario sociale in collaborazione con il circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e l’associazione EleMentiConTorti

il documentario sarà proiettato nell’Europride Park a piazza Vittorio a Roma
che si terrà dal 1 al 12 giugno 2011
fonte http://www.agoravox.it/

Lgbt: Campagna di Equality Italia, Fabianna Tozzi e Gabriele Dario Belli “La nostra identità di genere? Umana”

Fabianna Tozzi e Gabriele Belli per Equality Italia

Con una bellissima foto di Massimo Prizzon, Fabianna Tozzi e Gabriele Dario Belli, hanno deciso di donare ad Equality Italia, rete nazionale per i diritti civili, una loro immagine arricchita dalla frase “La nostra identità di genere? Umana”.

Si tratta di un messaggio semplice e chiaro che affermare la piena uguaglianza delle persone Transessuali e Transgender mtf e ftm, cittadine e cittadini che intendono vivere in armonia con la complessità e le tante differenze che contraddistinguono la società.

La campagna sarà in questa prima fase diffusa sul web per poi svilupparsi nel prossimo periodo tramite affissioni e produzioni di cartoline.

“Troppo spesso – dichiarano Fabianna e Gabriele – la condizione delle persone Transessuali e Transgender è percepita in modo distorto e non aderente alla realtà.

La decisione di prestare i nostri volti ad una campagna di sensibilizzazione sull’identità di genere, nasce dall’esigenza di rappresentare le persone Trans soprattutto per quello che sono di più significativo: appartenenti al genere umano”.

“Non crediamo – proseguono – che ci sia più bisogno di creare quella sorta di “sensazionalità” intorno alle persone Trans, ma di mostrare l’assoluta naturalezza delle nostre anime, anche attraverso i nostri corpi.

Riteniamo che l’energia sprigionata da due persone, come tante, nell’assoluta normalità, possa essere un segnale di cambiamento profondo per la conquista di tutte quelle istanze di piena cittadinanza che pretendiamo.

Abbiamo deciso di partire da noi nel cambiamento, attraverso noi, affidando questa immagine a Equality Italia come portatrice di Diritti Civili senza sorta di specificità”.

“Ogni differenza – concludono Tozzi e Belli – è ricchezza assoluta, siamo umani, rimaniamo umani oltre i generi”.

“Siamo onorati – sottolinea Aurelio Mancuso, presidente di Equality Italia – che Fabianna e Gabriele, abbiano pensato a Equality Italia, sottolineando la nostra mission di occuparci di tutti i diritti civili.

Nel futuro proseguiremo nella nostra azione, anche mediatica, di costruzione di ponti, di inclusione di tutte le differenze e di tutte le aspirazioni che operano per la dignità di tutte e di tutti”.
fonte http://www.equalityitalia.it

Lgbt: Prima marcia per i diritti gay a Cuba, alla guida la figlia di Castro


La ventata di maggiore libertà e tutela che spira da tempo sull’America Latina sta investendo anche Cuba, che in questi ultimi anni sta facendo passi in avanti verso l’integrazione e il rispetto della comunità lgbt locale, da sempre vittima dell’omofobia e del machismo radicato nella cultura del popolo dell’isola caraibica.

Sabato scorso, 14 maggio, circa 400 omosessuali hanno sfilato per le vie centrali dell’Avana nel corso di una marcia organizzata da Mariela Castro, figlia del presidente Raul Castro e responsabile del Centro Nazionale di Educazione Sessuale.

Non si è trattato di un corteo politico, dato che i manifestanti hanno dichiarato di sostenere il regime comunista, ma di una vera e propria rivendicazione di diritti, primo fra tutti quello alla sicurezza: ”Dobbiamo porre fine a tutte le discriminazioni e l’omofobia.

Il socialismo rappresenta l’emancipazione per gli esseri umani”, ha affermato la 49enne Castro, da sempre impegnata nel campo dei diritti rainbow.

Da circa tre anni è fermo in Parlamento un disegno di riforma del Codice di Famiglia, che mira a legalizzare le unioni tra persone dello stesso sesso come è accaduto a Città del Messico e in Argentina.

Prima che ciò avvenga, dice la figlia del presidente, che è anche una sessuologa di fama mondiale, bisogna estirpare quella cultura omofobica che ancora oggi contraddistingue buona parte del partito castrista e della società caraibica in generale.
fonte http://gaymagazine.it, Scritto da ANDREA CAMMARATA

Lgbt: “Il linguaggio segreto dei fiori” arriva in libreria, il booktrailer del romanzo


Dal, 5 maggio 2011, è disponibile in tutte le librerie il primo, affascinante libro di Vanessa Diffenbaugh: Il linguaggio segreto dei fiori.

In uscita contemporanea mondiale in più di trenta paesi, Il linguaggio segreto dei fiori sarà disponibile per l’acquisto in quattro varianti diverse, che si differenziano in base alla grafica della copertina.

Ognuna di esse, infatti, si caratterizza per la presenza di un fiore diverso: la camomilla, che indica forza nelle difficoltà; la gerbera, sinonimo di allegria; la rosa, simbolo dell’eleganza; la buganvillea che simboleggia la passione.

Ognuno potrà scegliere la copertina che preferisce, in base al proprio stato d’animo o ai sentimenti che vuole comunicare.

Il libro, edito da Garzanti, è inserito nella collana Narratori Moderni ed è tradotto da Alba Mantovani. Opera prima della scrittrice, Il linguaggio segreto dei fiori è accompagnato dalle critiche positive degli editor delle case editrici internazionali che ne hanno già acquistato i diritti di traduzione.

Il romanzo, in particolare, racconta una storia affascinante e coinvolgente: la storia di un amore vero che, con la sua forza, è in grado di donare se stesso senza chiedere nulla in cambio. La protagonista è Victoria, un personaggio unico e originale, capace di affascinare i lettori con la sua sensibilità e il suo coraggio.

Il video visibile in alto è il booktrailer del romanzo che presenta il libro e introduce i lettori nelle atmosfere delicate e coinvolgenti della sua trama.

Per saperne di più è possibile leggere la scheda libro realizzata da Libriblog che contiene informazioni dettagliate sulla sua trama.
fonte http://libriblog.com

Lgbt: Ikea cancella Pisa. Una lezione da ricordare


C’è una lezione da tenere a mente, soprattutto quando si parla di scarsi investimenti stranieri in Italia: quella di Ikea, che ha cancellato da un giorno all’altro il progetto di un punto vendita a Vecchiano, in provincia di Pisa.

Il motivo? «L’eccessiva dilazione dei tempi di decisione da parte delle autorità locali»: il progetto, 70 milioni di euro e 350 posti di lavoro, era stato presentato sei anni fa.

Ed ora non è più competitivo rispetto ad altre localizzazioni, visto che il gruppo non vorrebbe rinunciare all’ipotesi di aprire un secondo punto nella regione. Tuttavia per quella piccola fetta di territorio si tratta di un’occasione ormai perduta. Anche se vien da pensare che gli scandinavi, in verità, se potessero, scapperebbero subito non dalla Toscana, ma dall’Italia.

C’è da capirli: hanno perso la pazienza negli ultimi mesi. Non solo a causa della nostra burocrazia, ma anche per colpa dei politici, che spessono ficcano il naso in un settore, il mercato, quando proprio non dovrebbero farlo.

Come ha fatto poche settimane fa il sottosegretario alla famiglia Carlo Giovanardi (PdL), che si è scagliato pubblicamente contro la pubblicità dell’Ikea che ritraeva una coppia di uomini («Siamo aperti a tutte le famiglie» era lo slogan scelto).

Per non parlare del siparietto inscenato dal governatore siciliano Raffaele Lombardo a fine gennaio: prima ha dichiarato in un’intervista che gli svedesi approdavano nell’isola solo per farsi, letterale, «i loro porci comodi» (in verità, secondo i bene informati, voleva imporre loro di assumere 130 ex operai di uno stabilimento di Catania, che attendevano una ricollocazione promessa dalla politica, ma mai arrivata); e poi, dopo aver convocato il responsabile di Ikea Italia, ha pensato bene di non riceverlo, lasciandolo per un’ora e mezza in un’anticamera a Palazzo d’Orleans.

Episodi, insomma, che la dicono lunga sul perché nel nostro Paese il valore complessivo degli investimenti stranieri non arrivi al 20% del Pil, quando nella zona euro supera invece il 41%.
fonte http://blog.panorama.it, di massimo morici