lunedì 27 dicembre 2010

Lgbt: Mondiali di calcio in Qatar, le scuse di Blatter


Come di certo ricorderete, nelle scorse settimane si è deciso che i mondiali di calcio del 2022 si terranno in Qatar, una delle zone del mondo più ostili alla comunità lgbt, e seguiranno quelle del 2018 che invece si terranno in Russia, un altro posticino non esattamente paradisiaco per la comunità Lgbt, nonostante poche settimane orsono Putin aveva cercato di dipingere un quadro più roseo.

Tutti siamo al corrente del modo in cui vengono gestite delle manifestazioni di orgoglio gay come i Gay pride in Russia, vero?

Ad ogni modo, la polemica in merito alla scelta di queste mete per i mondiali di calcio futuri era assolutamente inevitabile, tanto che le associazioni Lgbt inglesi avevano fatto notare che i tifosi omosessuali non saranno mai accettati e rispettati.

In risposta a queste lamentele, il presidente della Fifa Blatter aveva affermato che i gay dovrebbero semplicemente cercare di limitare le manifestazioni di affetto in pubblico per non correre rischi. In sostanza i gay devono fingersi eterosessuali per essere al sicuro! Scandaloso…!

Com’è ovvio, l’indignazione della comunità gay non ha tardato a farsi sentire, e Blatter è immediatamente tornato sui suoi passi, chiedendo scusa alle persone che si sono sentite offese: «Nei giorni scorsi una mia affermazione sugli omosessuali a proposito del Mondiale 2022 e’ stata fraintesa e censurata.

Non era mia intenzione far alcun tipo di discriminazione e se ho offeso involontariamente qualcuno, sono pronto a fare un passo indietro e a chiedere scusa».
fonte gaywave

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